CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] . / ... Ognun ci s'innamori / o esca fuori dal loco tanto ornato"), sino a che la fissità di una ritrovata clausola ritmica non coincide con la tecnica di un "convincimento": "Se alcuna per vergogna si ritiene / di non s'innamorare, / vergognerassi ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] , nei quali il risultato è di vacuo virtuosismo, in una ridda di immagini paradossali e grottesche concluse repentinamente in clausola. Così, ad esempio, è costruito il sonetto ad un amico nel medesimo codice Marciano, c. 76r: "In odio all ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] , antitesi e altri costrutti logici e retorici compongono un virtuosistico gioco di forme, ritmicamente scandito in clausola.
Lo stile prosastico guittoniano ebbe qualche imitatore: Meo Abbracciavacca, Dotto Reali e un certo Teperto (Tiberto ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] al G. città felice; peccato non sia cattolica). Affidata da Massimiliano - non sordo all'appellarsi del duca mantovano a una clausola della pace di Costanza, in virtù della quale è in Italia che dev'essere trasferito il giudizio - l'"istruzione della ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] di 12 ducati mensili per ciascuno. Essi levarono lamenti, ma accettarono il patto che condannava all'oblio l'opera paterna; una clausola aggiuntiva intimava loro di fare incetta e di consegnare tutte le minute o copie di quelle scritture, che fossero ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] , ma già il 19 settembre aveva risposto al Comandante approvando le linee del suo piano eversivo, aggiungendo la clausola prudente: "prima delle decisioni estreme voglio conferire con voi l'elaborazione del piano nei suoi dettagli".
Più pressanti ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] la questione fu portata al ristretto Consiglio dei Cento. Qui i priori proposero l'accoglimento della richiesta del papà, con la clausola che il servizio non dovesse prolungarsi oltre il 1° settembre: benché presentata in questa nuova forma, l'A. si ...
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clausola
clàuṡola (ant. clàuṡula) s. f. [dal lat. clausŭla, der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. a. Conclusione di uno scritto, di una lettera e sim.; chiusa di un periodo, o di un membro del periodo, spec. con riguardo all’ordine delle parole...