CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] pace del 1373: i veneziani proprietari di terre nel Padovano ora dovevano pagare le tasse al governo di Padova, e la clausola che aveva permesso a Marsilio da Carrara di ricevere esenti da tasse i redditi delle sue proprietà fu abrogata. Al signore ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] C. doveva soprattutto far in modo che il re, nei capitoli relativi, inserisse una clausola che salvaguardasse il duca. Ma nel trattato di Cambrai (agosto 1529) questa clausola mancò e il duca fu costretto a cercare in tutti i modi di rientrare nella ...
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BUONGIROLAMI, Giovanni (Bongirolami Giovanni, Giovanni da Gubbio, Giovanni di Girolamo)
Paolo Mari
Nacque a Gubbio nel 1381 da Girolamo di messer Matteo. Non abbiamo notizie degli anni della sua giovinezza [...] fra Firenze e Martino V, il quale voleva che, nel trattato di pace con Filippo Maria Visconti, fosse immessa una clausola esplicita che prevedesse l'esclusione di Bologna dalla zona di dominio politico fiorentino (Martines, p. 343; vedi anche Partner ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] posto nel Collegio dei riformatori, l'organo che, sotto la guida di S. Bentivoglio, governava di fatto la città. Una clausola della delibera di Collegio, con cui il M. fu cooptato, prevedeva che in sua assenza potesse intervenire e votare il fratello ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] il 10 marzo 1338 Marsilio, gravemente ammalato, fece approvare anche dal Maggior Consiglio la successione del C., ma con la clausola "semper de beneplacito domini Ducis Venetiarum et communis Florentie" (Cortusi, p. 89). Dal canto suo il C., per ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] del celibato obbligatorio, seguita subito dalla diffida a non disertare gli uffici amministrati dai sacerdoti indegni, clausola questa che, con il chiaro intendimento di un ritorno all'ingiudicabilità della gerarchia tipica del periodo pregregoriano ...
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PIETRO I d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO I d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Barisone I e di Pellegrina de Lacon, nacque verosimilmente alla metà degli anni Quaranta del XII secolo.
Alla [...] di pace con il quale si cercò di rinnovare l’equilibrio politico-economico in Sardegna; il documento incluse anche una clausola con la quale le due città si impegnavano a mantenere la parità nel numero delle «donnicalie» possedute in Sardegna (Tola ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] , i Della Scala e i Bonacolsi si accordarono con i cittadini di Cremona per una trattativa di pace, la cui prima clausola prevedeva l'allontanamento dalla città dell'Enzola. Anche Parma si ribellò ai guelfi e pertanto agli inizi del 1317 l'E. e ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] un arco adiacente alla sua casa, posta in piazza delle Scuole pie, vicino al duomo di S. Lorenzo, sulla quale si legge la clausola con cui il L. devolse una rendita di 4 luoghi annui di S. Giorgio per una luce perpetua da mantenere sul posto. Sopra ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] fu trasferito al principato di Würzburg, ove egli avrebbe esercitato una sovranità piena ed autonoma, con la medesima clausola della secondogenitura. Il 1º maggio 1806 F. entrò a Wúrzburg, già presidiata dalle truppe austriache; poco dopo nominò ...
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clausola
clàuṡola (ant. clàuṡula) s. f. [dal lat. clausŭla, der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. a. Conclusione di uno scritto, di una lettera e sim.; chiusa di un periodo, o di un membro del periodo, spec. con riguardo all’ordine delle parole...