La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] rimasti ancora in patria, come a Venezia: "mastro Clemente guantaro per mezzo il campaniel de S. Cassan, i riformatori italiani all'estero nel secolo XVI, Milano 1939, p. 68.
54 A.S.V., Sant'Uffizio, b. 158, fasc. III, c. 33v.
55. Ibid., fasc. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Lidio Catto che lo celebra negli Opuscula (Venetiis 1502, cc. K 1 v ss., N vii v).Ancora a Ravenna il 25 sett. 1494, il 28 il D. fu avogador conati sunt", scriveva Filippo nella dedica a Clemente VII, riferendosi certo ai seguaci della Riforma ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] (appartenente quindi al contingente disponibile per ogni provincia), oppure de gratia, per quanto V. Marcolino propenda per la prima possibilità.
La lettera di Clemente VI riporta che G., in seguito, avrebbe tenuto la cattedra principale, e quindi ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] del processo (1375). Rispondendo in maniera più favorevole alla regina Giovanna, a Luigi d'Angiò, a Carlo V e poi a Carlo VI nell'aprile 1381, Clemente VII rivalutò la sua posizione, al contrario di Urbano VI, che fu papa a Roma, ma si dovette ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] si dichiarò ostile ad ogni ipotesi di trattativa con Clemente VII ed i sovrani francesi, bocciando così la proposta Histoire de Florence depuis ses origines iusqu'à la domination des Médicis, Paris 1880, V, pp. 135, 235; VI, pp. 57, 184, 189, 414; N. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] di Roasio, marchese di Ormea, che intendeva consegnarlo a Clemente XII in cambio del rinnovo del concordato benedettino. La della penisola iberica dopo che le armate di Carlo V avevano spezzato le ambizioni francesi.
Machiavelli, ma anche ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] scelto l'obbedienza avignonese ed era andato alla corte di Clemente VII nel settembre 1381 (al riguardo L. Passerini, (all'intero Vetus); e infine a Venezia, Bibl. naz. Marciana, Marc. lat. V 13, ff. 29-79, 81, 83, 87-100, 116-206, 211-214 ( ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] eletto degli otto ambasciatori di ubbidienza al nuovo pontefice Clemente VII, ma se ne ritrasse, dichiarandosi "papalista" dell'anno seguente si ventilava poi un intervento di Carlo V nel Mezzogiorno per risollevare le sorti delle sue armi; donde ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] di predicare una crociata contro gli scismatici sostenitori del cardinaleRoberto di Ginevra (Clemente VII); il 21 novembre emanò una serie di bolle, inviando il D. presso Carlo V di Francia, presso i vescovi e prelati francesi e i consiglieri regi ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] vacanza di due anni e nove mesi che segui la morte di Clemente IV (29 nov. 1268) si concluse nel 1271 a Viterbo con fu dimenticata, finché Simone Maiolo la riscoperse, dedicandola a Pio V nel 1569. Si tratta del solo commento relativo al concilio ...
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clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...
mastelleide
(Mastelleide), s. f. (iron.) Le gesta di Clemente Mastella. ◆ Adesso può cominciare la Mastelleide, miscellanea di analisi politica, spietati giudizi personali, riflessioni semiserie. (Ottavio Ragone, Repubblica, 10 settembre 2000,...