RODOLFO I re di Germania
Heinrich Kretschmayr
Nato il i° maggio 1218, morto a Spira il 14 luglio 1291. Primogenito del conte Alberto IV di Asburgo, signore dell'Alsazia superiore, del territorio di [...] per mezzo del figlio Hartmann, che avrebbe dovuto sposare una figlia di Edoardo III d'Inghilterra, o per mezzo della propria figlia Clementia, che sarebbe dovuta andare a nozze con il nipote di Carlo d'Angiò di Napoli. R. stesso, dopo la morte della ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] cristiani54; in seguito si afferma il fallimento della persecuzione55; si annuncia dunque il nuovo indirizzo politico, ricondotto alla clementia degli imperatori: in esso si ammette di nuovo la fede cristiana e si concede ai cristiani di ricostruire ...
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NERONE (Nero Claudius Caesar Drusus Germanicus) imperatore
Arnaldo MOMIGLIANO
Figlio di Gneo Domizio Enobarbo e di Agrippina, passata poi in seconde nozze all'imperatore Claudio, nacque il 15 dicembre [...] parola d'ordine del nuovo regno, e Seneca, teorico della nuova era, vi scriveva sopra un trattato nel 55 (De clementia) dedicandolo al nuovo imperatore. I poeti facevano eco esaltando la nuova età dell'oro: tali Calpurnio Siculo nelle sue Bucoliche ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] et inexpiabiles iras. Cur enim ullam reputet iustae severitatis offensam imperator qui quod fecit tueri potest? Tuta clementia est quae parcit inimicis et sibi magis prospicit quam ignoscit; te vero, Constantine, quantumlibet oderint hostes, dum ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] la virtus e la fortitudo dei membri della stirpe regale; come supremo giudice, con le sue amnistie, dimostrò iustitia, clementia e humanitas; con i suoi doni in monete e oggetti alle popolazioni urbane fornì prova di liberalitas da parte della ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] lavori – affidati a Giulio Romano e Giovanni Francesco Penni – si arrestano per riprendere poco a ridosso dell’elezione di Clemente VII, nell’autunno del 1523, con le scene del Battesimo e della Donazione a sostituire la Presentazione dei prigionieri ...
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scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] ". Il tipo d'insegnamento offerto è indicato da un documento del 1304 edito dal Debenedetti. In esso si legge che " Clementia doctrix puerorum, ux. Marchesis q. Bencii pop. S. Mariae Maioris " s'impegnava a istruire un fanciullo di nome Andrea a ...
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ROSELLO, Lucio Paolo
Andrea Del Col
– Nacque a Padova da una nobile famiglia di giureconsulti di origine aretina.
Le notizie iniziali sulla sua vita sono carenti: divenne prete nel 1522 e si addottorò [...] e stili del periodo e se ne approfittò. Gli fu anche attribuita da uno storico una figlia, la «sua diletta figliola Clementia», ma è un’interpretazione infondata di una lettera delle Considerationi devote, perché con ogni evidenza si tratta di una ...
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DEXTRARUM IUNCTIO
L. Reekmans
La rappresentazione dei due coniugi nell'atto di stringersi la mano destra (dextrarum iunctio inter coniuges) è un tema costante dell'iconografia romana pagana e cristiana, [...] pubblici, di battaglie o di atti di clemenza, probabilmente nell'intento di simboleggiare le virtù cardinali romane (concordia, pietas, virtus, clementia; v. I. Scott Ryberg, Rites of the State Religion in Roman Art, p. 163-67). La scena nuziale è ...
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MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] i fini delle leggi punitive in modo più semplice ed esauriente, come in queste poche parole di Seneca nel libro De clementia (I, 22): "In vindicandis iniuriis, haec tria lex secuta est, quae Princeps quoque sequi debet: aut ut eum quem punit emendet ...
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clemente1
clemènte1 agg. [dal lat. clemens -entis]. – 1. Di persona, che perdona facilmente o punisce con mitezza; umano, indulgente, benigno nell’accogliere le preghiere: giudice c.; essere, mostrarsi c. con qualcuno. Di principe o sovrano,...
clemente2
clemènte2 s. m. [dal nome proprio]. – In numismatica, nome della moneta d’argento (grosso papale) coniata da papa Clemente VII (1523-1534), del valore di un giulio; un’altra moneta d’argento emessa dallo stesso pontefice, del valore...