MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] 1622, quando Furini tornò a Firenze (Barsanti, p. 82 nn. 45 s.). Verso il 1623-24 dovrebbero collocarsi, invece, la Morte di Cleopatra e La fuga di Enea da Troia, opere anch'esse affrescate al piano nobile. Nel 1627 il M. lavorò invece in tre stanze ...
Leggi Tutto
PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] » per Gregorio Barsotti e un «Convito del ricco Epulone» per Ruggero Orsetti che di Paolini possedeva anche un «Antonio e Cleopatra» (Baldinucci, 1681-1728, 1728, p. 365).
La data della Cena di s. Gregorio si ricava dalla lunga lettera (Bottari ...
Leggi Tutto
DAL PONTE, Leandro, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Quarto figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, terzo fra quelli che sopravvissero alla prima infanzia, nacque il 10 giugno 1557 a Bassano [...] nella sua concreta realtà.
Della sua adesione a un manierismo prezioso e arcaicizzante è esempio il Pestino di Antonio e Cleopatra della Galleria di Stoccolma, da collocarsi intorno al 1595-96 (Arslan, 1960, p. 243), in cui s'evidenziano il gusto ...
Leggi Tutto
GIONIMA, Antonio
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore Simone e di Francesca Maria Bandiera, nacque a Venezia il 4 marzo 1697 (Crespi, p. 234).
Simone, nato a Venezia nel 1655, fu allievo a Bologna di [...] per le analogie stilistiche con un altro disegno del G., conservato a Brera, raffigurante il Banchetto di Antonio e Cleopatra (Roli - Sestieri, p. 52; Johnston 1971, p. 91; Bean - Griswold, p. 89). Entrambi i fogli sono accostabili al Banchetto ...
Leggi Tutto
LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] 'Esposizione nazionale di belle arti di Roma del 1883. Si inseriscono in questo filone letterario altri lavori come Cleopatra e Apollodoro e Radames solleva Aida svenuta sul campo di battaglia (ubicazione ignota; citato in documento manoscritto).
Il ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Giovanni Battista
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Firenze da un'antica famiglia di origine pistoiese (Lanzi) nel 1727, Studiò all'Accademia di belle arti di Firenze con il pittore, collezionista [...] Dict. of British Portr., II, London 1979, p. 43). Tra le poche altre opere da cavalletto figura il suo pastello con Cleopatra nel City Museum and Art Gallery di Plymouth.
La fama che il C. ebbe presso i contemporanei, enorme come la sua produzione e ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] abbiano restaurato statue antiche delle collezioni veneziane, tra le quali il pezzo più impressionante è certamente la Cleopatra ellenistica, già nella raccolta di Giovanni Grimani (Venezia, Museo archeologico: Pincus, 1979; De Paoli, 2004).
Il ...
Leggi Tutto
MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] tra La Sibilla annuncia ad Augusto la nascita di Cristo di Pietro da Cortona (Nancy, Musée des beaux-arts) e la Morte di Cleopatra e Marco Antonio di Alessandro Turchi (Parigi, Louvre), ma in tale impresa il M. si trovò a confronto anche con le opere ...
Leggi Tutto
GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] (Chantilly, Musée Condé), e se ne è sottolineato il rapporto con la scultura antica, in particolare con la cosiddetta Cleopatra dei Musei Vaticani, e del primo Seicento, vedi il sarcofago di N. Cordier nella cappella Aldobrandini in S. Maria ...
Leggi Tutto
FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] sul mercato (Christie's, 4 marzo 1966), e soprattutto, con un notevole equilibrio espressivo, nella tela con La morte di Cleopatra, della Galleria Estense, ove l'artista sembra ricordarsi di opere dello Strozzi, e nel suo pendant con Tomiri con la ...
Leggi Tutto
nunc est bibendum
(lat. «ora si deve bere»). – Parole iniziali di una nota ode di Orazio (I, 37), con le quali il poeta esprimeva l’esultanza sua e del popolo romano per la morte di Cleopatra e la fine del pericolo che essa rappresentava per...
aziaco
azìaco agg. [dal lat. Actiăcus, gr. ᾿Ακτιακός] (pl. m. -ci). – Di Azio, promontorio greco dell’Acarnania (Epiro merid.) con un tempio di Apollo, e più tardi con una città dello stesso nome, fondata da Augusto in memoria della vittoria...