Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] .
Uno spartiacque decisivo è costituito in questo senso dal saggio del 1966 dell’antropologo CliffordGeertz sulla religione come sistema culturale (ora in Geertz 1973). La sua importanza è consistita nella capacità di colpire al cuore nel contempo ...
Leggi Tutto
Psicanalisi
Peter Gay
Introduzione
A differenza di altre discipline che rientrano nel campo delle scienze umane, come ad esempio la sociologia o l'antropologia culturale, la psicanalisi è stata - e [...] umanamente possibile. Sempre nell'ambito dell'antropologia, tracce significative delle idee freudiane si possono ritrovare in CliffordGeertz, negli esponenti del neostrutturalismo come Claude Lévi-Strauss e in altri ancora.
Tra gli antropologi che ...
Leggi Tutto
Giornalismo
Giovanni Bechelloni
Introduzione
Con il termine 'giornalismo' si intende denominare sia l'attività di chi svolge la professione giornalistica attraverso i vari mezzi di comunicazione, di [...] americana: antropologia interpretativa e sociologia critica, narratologia e semiotica, filosofia e storia sociale. Antropologi come CliffordGeertz e Victor Turner, sociologi come Georg Simmel ed Erving Goffman, semiologi e narratologi come Algirdas ...
Leggi Tutto
Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] sull'interpretazione dei simboli politici. La più importante di tali correnti nel campo dell'antropologia fa capo all'opera di CliffordGeertz, che analizza il modo in cui l'uomo conferisce senso al mondo e crea significati. Tale processo viene ...
Leggi Tutto
Evoluzione biologica ed evoluzione culturale
Francesco Ferretti
Secondo una definizione che si impone per la chiarezza intuitiva, l’essere umano è un «animale culturale». Dietro l’immediatezza di questo [...] le differenze e non le comunanze il vero tratto distintivo degli esseri umani.
Dello stesso avviso è CliffordGeertz: il tratto caratteristico dell’antropologia moderna è la contrapposizione alla concezione uniformista (illuministica) del concetto di ...
Leggi Tutto
Relativismo culturale
Francesco Remotti
1. Le ragioni del relativismo
Il relativismo culturale è una modalità di confronto con la variabilità e la molteplicità di costumi, culture, lingue, società. [...] da Johann Gottfried Herder, ripresa nell'Ottocento da Friedrich Nietzsche e poi nel Novecento da Arnold Gehlen, da CliffordGeertz e da diversi altri scienziati sociali (v. Cultura e Natura e cultura). Il relativismo che, implicitamente o meno ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Piu grande di un uomo, ma non ancora dio. Immagini teologiche e presupposti politici del culto imperiale
Gianluca De Sanctis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] emozione religiosa possono confondersi fino a dissolversi l’una nell’altra e sembrare la stessa cosa. Come scrisse CliffordGeertz, citato dallo stesso Momigliano, “la gravità dell’alta politica e la solennità dell’alto culto scaturiscono da impulsi ...
Leggi Tutto
Multiculturalismo
Adriano Favole
Convivenza di culture diverse
In senso generale il termine multiculturalismo fa riferimento a una realtà sociale caratterizzata dalla compresenza di varie comunità dalle [...] diritti a minoranze etniche svantaggiate.
Il fascino delle società multiculturali
«L’essere umano – ha scritto l’antropologo CliffordGeertz – inizia la propria esistenza con le potenzialità di vivere mille tipi di vita, ma finisce, inesorabilmente ...
Leggi Tutto
Studio delle culture umane, delle loro forme e dei loro processi di trasformazione. Oggetto specifico dell’e., come dell’antropologia culturale (➔ antropologia), sono tecniche, costumi, credenze, forme [...] (R. Wagner, The invention of culture, 1975; C. Geertz, Local knowledge. Further essays in interpretative anthropology, 1983, trad. it. Antropologia interpretativa, 1988; J. Clifford, Routes. Travel and translation in the late twentieth century, 1997 ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] . it., 1988). Testi classici della nuova scuola, influenzata anche dall'antropologia di C. Geertz (The interpretation of cultures, 1973; trad. it., 1987) e J. Clifford (The predicament of culture, 1988), sono la raccolta The new historicism a cura di ...
Leggi Tutto