CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] prepotenti e lottano contro propositi altrettanto smodati in un clima saturo d'odio e d'invidie, pieno d si svolgono in genere tra giugno e dicembre ed hanno per teatro il Mediterraneo tra l'"Arcipelago" e Candia con puntate verso Malta la Sicilia la ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] cardinali alla residenza nella capitale, e si inquadrava nel clima favorevole dei rapporti instauratisi tra Cosimo I ed il papa rete di rapporti, in primo luogo culturali, intorno al Mediterraneo.
F., tuttavia, non percorse una rilevante carriera in ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] questo sforzo di contenimento delle insidie ottomane nel Mediterraneo collaborò nel coordinamento del lavoro dei nunzi alla delle ostilità il F. si attivò nel rasserenare il clima generale e consentire così l'apertura del concilio a Trento ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] In realtà i Cavour si erano adattati all'ambiente aulico, nel clima dell'amalgame napoleonico espresso in Piemonte dapprima dal gen. Menou, e rappresentata da una possibile egemonia russa sul Mediterraneo, e quelle sul danno recato al commercio ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] gli ultimi mesi del 1834 e i primi del '35 a navigare nel Mediterraneo e a curare i colerosi di Marsiglia, l'8 sett. 1835 salì, accaduto in passato, l'intera operazione fu preparata in un clima di doppiezza da parte delle autorità statali che, a tutti ...
Leggi Tutto
Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] un Sud pittoresco e ozioso, descrivendo invece gli svantaggi del clima, del suolo e della topografia, che ne impedivano la ’arrivo delle ferrovie e alla possibilità di commerciare con il Mediterraneo orientale.
In realtà, la mafia – un segno così ...
Leggi Tutto
SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] C.) e che rappresentano un episodio senza confronti nella storia mediterranea antica. La storia di queste rivolte si presenta per si erano stabiliti nelle Antille. In tutti questi paesi il clima era tropicale, la terra abbondante e di ottima qualità: ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] Kanepa, Kremlin-Pcf: conversations secrètes, Paris 1984). In un clima tutt'altro che facile toccò poi alla delegazione italiana, guidata la politica sovietica nel Corno d'Africa e nel Mediterraneo.
Ma il B. operava una netta svolta a sinistra ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] anche il papa e Firenze (Lega di Cognac, 22 maggio). In clima già di guerra, il M. fu incaricato di seguire i progetti militari che dettero luogo alla conquista di tutto il mondo mediterraneo; ed è conoscibile grazie agli storici (anzi tutto Tito ...
Leggi Tutto
Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] antropologico di razza unicamente per staccarlo dall'influenza del clima o della geografia. La purezza di una razza era Evola (v., 1941), che tendeva a sostituire l'‛ariano mediterraneo' all'‛ariano nordico'. In realtà Evola tentò di stabilire ...
Leggi Tutto
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
medicane
(Medicane) s. m. s. m. Tipo di evento, simile al ciclone tropicale per violenza e durata, che interessa l’area mediterranea. ♦ Il Mediterraneo non è mai stato attaccato da fenomeni temibili, come l'uragano Katrina che, nel 2005, distrusse...