AVERANI, Niccolò
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Nato in Firenze verso la metà del '600 da Giovanni Francesco e da Margherita Sacchettini, insieme con i fratelli Benedetto e Giuseppe fu affidato al p. Glaria ed educato nel collegio [...] lungo granducato di Cosimo III. All'iniziativa non fu estraneo l'appoggio più o meno palese del governo, nel mutato clima apertosi con il granducato di Gian Gastone: i volumi furono editi dalla stamperia granducale; documentato è l'interesse che vi ...
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AVANCINO, Nicolò
Antonella Dolci
Nato a Genova il 1º sett. 1679, professò tra gli scolopi il 28 sett. 1694. Insegnò nelle scuole dell'Ordine, dapprima retorica e filosofia a Genova, poi teologia a Genova [...] ossequio al canone della verosimiglianza (riproposto dagli arcadi al centro delle dispute sulla poetica aristotelica), nel clima di diffusa propensione ad accogliere le sollecitazioni moralistiche dello scrittore di Port-Royal, la traduzione dell'A ...
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MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] più pesanti. La pretesa identificazione del bene del M. con quello della città convinceva sempre di meno. Si diffuse un clima di generale insoddisfazione nutrita da gravi critiche verso il M., che di nuovo vide crescere l’opposizione contro di lui ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] un mucchio di titoli" (G. Carcano).
Non a caso il D. tornò in auge, per le sue aderenze e le sue pressioni, nel clima della conciliazione fra Stato e Chiesa. Il 5 maggio 1929 fu relatore della commissione presieduta da L. Federzoni per l'indirizzo di ...
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BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] 15 settembre 1944, del nuovo anno accademico dell’Università, alla cui guida fu di nuovo nominato Calamandrei.
In questo clima di fervore e di rinnovamento, Barile riprese a Firenze la sua attività di magistrato ordinario, continuando a militare ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] nella Biblioteca Angelica (ms. 2136, f. 164) nella cui didascalia l'autore scrive di essere arcade.
In questo clima di felice apertura intellettuale il G. svolse anche la propria attività di ritrattista, particolarmente apprezzata per la sua vena ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] soggetto religioso, destinati a collocazioni private, i criteri formali e compositivi sono del tutto analoghi, si intensifica semmai il clima di devozione, che diviene più intimo e domestico, come nel S. Antonio in adorazione del Bambino Gesù, oggi ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] di ritrarsi nella ‘torre d’avorio’ di una sterile speculazione.
La prima stagione della maturità di Bobbio si colloca nel clima della guerra fredda, quando ormai si era consumato il fallimento del progetto politico del Partito d’Azione. I saggi di ...
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MONOD, Pierre
Andrea Merlotti
MONOD, Pierre. – Nacque a Bonneville, nel Faucigny, nel 1586, da Georges, avvocato e membro della piccola nobiltà, e da Nicoline de Pobel, esponente di una famiglia della [...] Real Casa, cat. 3, m. 16, f. 9) che alludeva alle differenti posizioni politiche assunte dai due autori in un clima ormai fortemente teso. Due anni dopo, nel 1635, Tesauro seguì il principe Tommaso Francesco di Savoia in Fiandra, quando questi lasciò ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] in primo luogo: riferimenti a temi religiosi e allusioni al clima di sospetto si colgono di frequente, tanto che gli con E. Gemini l'edizione del Galateo di Della Casa. Il clima di amicizia e di protezione in cui trascorse quell'anno non riuscì ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.