SILANION (Σιλανίων, Σειλανίων, Silanion)
P. Moreno
Bronzista ateniese vissuto nel IV sec. a. C., celebre come ritrattista.
1. - L'origine ateniese di S. è nota da Pausania (vi, 4, 5; 14, 11) ed è confermata [...] a giudicare dalle figure dei committenti, nella superstite aristocrazia greca ed orientale e tra le città della Beozia in clima di restaurazione oligarchica, la personalità di S. si configura come quella di un tradizionalista: almeno per quel che ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] 1656 per accompagnarvi il principino Cosimo, suo discepolo nel disegno: sappiamo poco di questi viaggi, ma il grande clima barocco dovette impressionarlo tanto da fargli rimpiangere di non poter vivere a Roma, dove fra l'altro passavano disegnatori ...
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Altichiero (o Aldighieri o Aldigheri)
F. Flores d'Arcais
Pittore veronese. Documentato nel 1369 a Verona nel Capitolo di S. Anastasia, riceveva nel 1379 il saldo per i lavori eseguiti nella cappella [...] Crocifissione e il Martirio di s. Giorgio. La narratività perde il suo accento raffinatamente aristocratico, accentuando un clima borghese nella riproposizione di scene di vita quotidiana, ove il ritratto si impone con maggiore importanza. Anche la ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] su possibili "riflessi" stilistici o iconografici nelle sue opere, benché non si possa escludere che il diffuso clima di turbolento fervore provocato a Firenze dal riformatore domenicano nell'ultimo scorcio del Quattrocento abbia influenzato L. o ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] La riproduzione dei reperti classici, che caratterizza tutto il periodo romano di G., era comunque perfettamente adeguata al particolare clima ideologico e culturale della Roma medicea, dove il fascino per l'antico faceva tutt'uno con la celebrazione ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] le dimissioni dalla direzione della Biennale nel 1927 (Citro, 1985).
Nel corso degli anni Venti, nel controverso clima di montante nazionalismo del regime fascista, Pica fu considerato un ‘esterofilo’ e un ‘passatista’: la nomina a segretario ...
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MISTRA
C. Barsanti
MISTRÀ (gr. ΜυστϱᾶϚ, ΜυξηθϱᾶϚ)
Villaggio della regione greca della Laconia, nel Peloponneso meridionale, nei cui pressi si stendono i resti dell'omonima città medievale posta sulla [...] una preziosa testimonianza sull'evoluzione di una scuola dalle caratteristiche esclusive, riverberanti l'eclettico clima culturale della capitale del despotato della Morea, sempre attenta alle sperimentazioni stilistiche della pittura monumentale ...
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CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] ).
Quest'ultimo compì esperimenti di pittura con preparazioni e colori composti in base alle "ricette" del C. nel clima di quel rinnovato interesse per l'arte, intesa anche nel suo aspetto artigianale, e valorizzata anche nelle espressioni cosiddette ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] grande merito di fondare nel 1657 l'Accademia del Cimento, contribuirono ad inserire ancora più tenacemente il B. nel clima scientifico del Seicento.
Le elencazioni, i cataloghi e gli indici raccolti e pubblicati dal B. saranno considerati anche in ...
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CESANO, Secondina Lorenza Eugenia
Nicola Parise
Nata a Fossano (Cuneo) da Carlo Emilio e da Cristina Bianchi il 16 febbr. 1879, compì i propri studi universitari a Roma; e qui si laureò sotto la guida [...] all'esaltazione di Roma e del romanesimo, ed alla loro trasposizione nelle motivazioni ideologiche del fascismo; e dal "nuovo clima creato dal Fascismo" parve attendersi molto (Studi di numismatica, I, 1 [1940], p. 5).
Nel 1940 l'Istituto italiano ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.