GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] , studente di lettere, suo coetaneo animato dalle stesse passioni, con il quale intrecciò uno stretto rapporto di amicizia. Il clima goliardico vivificò questo rapporto e fu fertile terreno di coltura per la satira politica, che i due cominciarono a ...
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PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] poi, l’anno seguente, procuratore fiscale.
Nel 1846 partecipò ai festeggiamenti per l’elezione di Pio IX e al clima liberaleggiante inaugurato dal nuovo pontefice. Scrisse in quell’occasione odi e iscrizioni pubbliche. Nel 1847 comparve in una lista ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] . Nel citato documento preparato per il conte Dalla Torre era del resto stato cauto, ponendosi in consonanza con quel clima di attesa che attraversava gli ambienti vaticani.
Non metteva ancora avanti l'ipotesi di un partito dei cattolici, piuttosto ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] a G. una lettera poetica per ottenere la grazia di ritornare in patria.
Se censura e Inquisizione non disturbarono troppo il clima di relativa libertà instauratosi al tempo di G., si fece sentire in varie circostanze il controllo esercitato da padre ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] . R. Ciasca, L'origine del "Programma per l'opinione nazionaleitaliana", Milano 1916, p. 407).
L'evoluzione si giustificava nel clima storico del momento: le inquietudini e le esigenze dei popoli sembravano esser colte ad alto livello, e anche se non ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] "sano sentimento del confine") in sintonia con il mutato clima politico del paese. Nonostante l'appoggio aperto di Mussolini ( settori dell'episcopato italiano e in Vaticano (dove un nuovo clima si respirava dopo l'elezione di Pio XI), la Unione non ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] di un’intesa tra le forze politiche, emerse la candidatura di Pertini per la massima magistratura dello Stato. In un clima politico fortemente segnato dal peso della questione morale e dall’assassinio di Aldo Moro da parte delle Brigate rosse (9 ...
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HOST VENTURI, Giovanni
Mauro Canali
Nacque a Fiume, il 24 giugno 1892, da Francesco e Francesca Mandich.
Ottenuta la licenza di scuola media, si specializzò in odontotecnica. Partecipò come volontario, [...] incontri con D'Annunzio. Nel frattempo, per mantenere vivo il clima di tensione tra le truppe italiane e quelle degli Alleati, l economici più importanti. La decisione venne presa nel clima della polemica cosiddetta "antiborghese" e non fu estraneo ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Carlo Capra
Nacque a Milano il 3 ott. 1757,secondogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri (figlia di Gabriele e sorella di Pietro e Alessandro). Studiò con i barnabiti nel collegio [...] e 1787, ai quali principalmente è legata la sua fama.
Uno dei motivi del viaggio fu lo studio di piante adatte al clima europeo. Ma che l'interesse del C. non fosse di natura puramente scientifica lo dichiara egli stesso nell'introduzione, in cui ...
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FINZI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Legnago (Verona) il 20 apr. 1891 da Emanuele, proprietario di un'industria molitoria a Badia Polesine, e da Rosa Roggia. Studiò al collegio "Maria Luigia" di Parma [...] con Cesare Rossi, alla testa delle squadre fasciste che a Milano occuparono la sede municipale di palazzo Marino.
Nel generale clima di mobilitazione che segnò la vigilia della marcia su Roma, tra gli altri, il F. e il Rossi vennero incaricati ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.