Biomateriali
Paolo Ferruti
La definizione di biomateriale sulla quale attualmente esiste il più ampio consenso è quella stabilita nel corso della II International consensus conference on biomaterials, [...] compositi attualmente allo studio sono ancora lontani dall’essere impiegati nell’uomo. Le leghe metalliche attualmente applicate sono a base di cobalto e titanio; fra queste ultime si può citare la lega Ti-6Al-4V. Leghe in cui il vanadio è sostituito ...
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Energia
Sergio Carrà
L’energia si identifica con la capacità di compiere il lavoro richiesto per modificare lo stato di un sistema fisico. Esistono diverse forme di energia che traggono origine da particolari [...] gas di sintesi a una reazione, detta di Fischer-Tropsch, nella quale esso viene fatto fluire su un catalizzatore a base di cobalto, nichel o ferro (fig. 3), si ottiene una miscela di idrocarburi liquidi saturi e insaturi con un’ampia distribuzione di ...
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La grande scienza. Energia
Sergio Carrà
Energia
Lo sviluppo tecnologico e la struttura dell'economia moderna sono profondamente connessi alle questioni energetiche, con ricadute così ampie e diversificate [...] una reazione, detta 'reazione di Fischer-Tropsch' nella quale esso viene fatto fluire su un catalizzatore a base di cobalto, nichel o ferro, ottenendo una miscela di idrocarburi liquidi saturi e insaturi con un'ampia distribuzione di pesi molecolari ...
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Sterilizzazione
Ettore Cittadini
Alessandra Lo Presti
Eugenia De Luca
Il termine sterilizzazione, che designa l'operazione di rendere sterile, l'effetto che ne deriva e anche il modo con cui tale [...] , si utilizzano i raggi γ per la loro potente e rapida azione sterilizzante. Sono ottenuti da sorgenti di cobalto 60 e la loro elevata capacità di penetrazione li rende indicati per la sterilizzazione dei presidi medicochirurgici, in particolare ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] , rispondenti ai primi due requisiti e resistenti alla corrosione, come gli acciai inossidabili, leghe a base di cobalto e titanio. Successivamente, il progredire delle ricerche ha favorito la progettazione di nuove leghe e il perfezionamento di ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] si ricorre anche a leghe metalliche, tra le quali più idonea sembra essere quella di vitallio (composta da cromo, cobalto, molibdeno).
Il metallo ideale per un impianto dev'essere inerte, incorruttibile, duttile e talmente resistente da sopportare ...
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Sistematica. - Le definizioni e delimitazioni degli ordini, famiglie, generi e specie nella classe degli Schizomiceti-raggruppante i batterî - sono periodicamente oggetto di revisione, soprattutto ai livelli [...] sp., Propionibacterim freudenreichii, ecc.), coltivate in substrati a base di glucosio o melasse, idrolizzati proteici, cloruro di cobalto e altri sali.
Produzione di antibiotici. - Tra le numerosissime sostanze prodotte dai b., capaci di impedire lo ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] così come in quello delle sigarette. Sono cancerogene anche molecole inorganiche quali i composti del berillio, del cadmio, del cobalto, del cromo e del nichel. Molte molecole di sintesi, di cui è stato riconosciuto il potere cancerogeno, sono state ...
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Idrobiologia
di Livia Tonolli
Idrobiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La produzione biologica delle acque interne. 3. Struttura e dinamica di un ecosistema lacustre. 4. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] del Provasoli e dei suoi colleghi, che la presenza di oligoelementi o elementi in traccia, quali boro, molibdeno, cobalto, ferro, manganese, ecc., è indispensabile per il metabolismo del popolamento algale, come lo sono ovviamente i sali nutritizi ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] (10)
in cui Mn+ è lo ione di un metallo, che può essere titanio (III), rame (I), ferro (II) (v. Walling, 1982) o cobalto (II) (v. Gutteridge e Bannister, 1986). Anche alcuni complessi del vanadio, del rame e del nichel possono generare •OH da H2O2 (v ...
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cobalto
s. m. [lat. scient. Cobaltum, dal ted. Kobolet, voce coniata da Paracelso per alteraz. del medio alto ted. Kobold «coboldo», perché si credeva che i coboldi rubassero il minerale buono e lo sostituissero con altro inservibile]. – 1....
cobaltico
cobàltico agg. [der. di cobalto] (pl. m. -ci). – In chimica, di composto del cobalto trivalente: idrato c., di formula Co2O3 · 3H2O, polvere bruna usata nella preparazione dei sali di cobalto.