La prima raccolta di leggi imperiali di cui si abbia conoscenza nell’esperienza giuridica romana, risalente al 291-92 d.C. La raccolta – che fu detta Codex per via della caratteristica veste editoriale, [...] e Gregorianus perché ne fu autore un privato, di nome Gregorio o Gregoriano, di cui non si hanno notizie – conteneva rescritti, a Settimio Severo e, forse, ad Adriano. Il Codice g. si rivelò utilissimo nella pratica giudiziaria, poiché contribuì ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] avvenuto, è incerto; pare tuttavia che il nuovo significato, già accettato dopo che furono comparsi i codicigregoriano, ermogeniano, teodosiano e giustinianeo (v. giustiniano; teodosio; roma: Diritto), si sia affermato definitivamente nel linguaggio ...
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GIUSTINIANO, imperatore d'Oriente
Angelo PERNICE
Pietro DE FRANCISCI
La figura di G. s'impone all'attenzione dello storico per la sua personalità e per l'imponenza della sua opera, che fu multiforme [...] costituzioni del 438) nonché dalle costituzioni post-teodosiane. L'ordine è stato determinato combinando soprattutto quello del codiceGregoriano con quello del Teodosiano. Il libro I è dedicato al diritto ecclesiastico, alle fonti del diritto, al ...
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. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] ogni libro era diviso in titoli assai numerosi in cui le costituzioni figuravano in ordine cronologico.
Dopo il codicegregoriano comparì il codice ermogeniano, compilato esso pure in Oriente da un Ermogene o Ermogeniano. Abbracciava, per quanto è a ...
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Imperatore romano dal 284 al 305. Nacque in Dalmazia, forse in Salona, verso il 243 d. C. e militò giovanissimo nella Gallia, distinguendosi per valore e per attitudini al comando, che sviluppò alla scuola [...] gli studî specialmente giuridici: si formò sotto di lui quella prima collezione di costituzioni imperiali che, col nome di CodiceGregoriano, in almeno 14, forse in 20 libri, diede l'esempio primo a posteriori raccolte. Egli stesso fu assai attivo ...
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. Fu eletto re dei Visigoti nel 485, alla morte di suo padre Enrico. Il regno confinava allora, a NE. della Gallia, con il regno franco di Clodoveo. Questi, dopo essersi assai allargato ad E., si propose [...] alla lettera, ma con amplissime omissioni (cfr. Conrat, Der westg. Paulus, in Verhandelingen cit., 1907), da 22 passi del codicegregoriano, da 2 dell'ermogeniano e da un brevissimo passo di Papiniano (tolto dal Lib. 1 responsorum).
A tutte le parti ...
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TEODOSIO II (Flavius Theodosius iunior) imperatore di Oriente
Angelo PERNICE
Gaetano SCHERILIO
Nato nell'aprile 401, incoronato nel gennaio successivo, successe al padre Arcadio il 1° maggio 408. La [...] dei Digesta classici - tradizionale nelle opere giuridiche antiche di vasta mole -, forse però qui desunto da quello del CodiceGregoriano. Il codice è tutt'altro che un'opera perfetta. A parte i difetti insiti nei criterî che avevano presieduto alla ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] dell'Incoronazione (Vienna, Kunsthistorisches Mus., Schatzkammer; Mayr-Harting, 1991) - ma anche dal frontespizio del codicegregoriano dei Moralia in Iob (Treviri, Staatsbibl., 2209/2328). Un diretto richiamo a modelli tardoantichi evocano anche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il diritto romano e la compilazione giustinianea
Lucio De Giovanni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il diritto romano non ha avuto caratteri [...] operatori del diritto, seguendo determinati schemi espositivi, raccolte di leggi imperiali (le leges), come nel caso del CodiceGregoriano e del Codice Ermogeniano, o di brani dell’antica giurisprudenza (gli iura) o di entrambe queste fonti.
Nel 429 ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] ,1 (1° ott. 325), che trasformava la la pena ad ludos in ad metalla, fosse intenzionale o meno.
9 I CodiciGregoriano ed Ermogeniano erano opere private e non ufficiali: il primo fu pubblicato verisimilmente a Roma nel 291, come silloge di rescritti ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....