CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] Bustocca per gli anni 1971-72, Busto Arsizio 1972, pp. 127 s.; Bianco e nero, ibidem, pp. 230-32; S. Colombo, Itinerari d'arte 1975, figg. XXXIII-XXXIV, nn. 50-56; G. Bora, I disegni del Codice Resta, Milano 1976, n. 202; A. Czère, Un dessin de D. C. ...
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MONREALE
M. Andaloro
Cittadina della Sicilia nordoccidentale (prov. Palermo), posta ai margini meridionali della Conca d'Oro, su un terrazzo alle falde del monte Caputo.Il nome di un luogo "qui Mons [...] i battenti bronzei opera di Bonanno Pisano, è in marmo bianco e richiama direttamente il modello offerto da quello del duomo ma sotto vesti moderne, in due fogli superstiti di un codice altrimenti perduto (Firenze, Uffizi, Gab. Disegni e Stampe, ...
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BATTAGLIA Achille (Viterbo, 31 ottobre 1893-Roma, 21 febbraio 1960).
Una famiglia borghese
Secondogenito di Luigi e di Angela Ballarati, proveniva da una famiglia della borghesia viterbese che attraverso [...] giudicava sia il perdono giudiziale sia il complesso del nuovo codice di procedura penale di Alfredo Rocco una «deviazione» dal Rosselli a Parigi. Battaglia tentò con Umberto Zanotti Bianco di mettersi in contatto con gli amici milanesi attraverso ...
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CHARTRES
P. Stirnemann
(lat. Autricum)
Città della Francia nordoccidentale, capoluogo del dip. Eure-et-Loir, nella regione del Centre, situata a km. 100 ca. a S-O di Parigi, al centro della pianura [...] Testamento si alternano, verticalmente, a grisailles su vetro bianco. L'abside è decorata da immagini di santi (Reims, Bibl. Mun., 307); l'artista di C. che miniò questo codice ricompare all'opera in un Decretum Gratiani (Parigi, BN, lat. 3884) e ...
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MADRID
A. Franco Mata
(arabo Majrīṭ)
Città capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima, nella regione della Castiglia Nuova, M. sorge sulla meseta alle pendici meridionali della Sierra [...] Albaicín di Granada. L'azulejo dorato su fondo bianco, con una sequenza di palmette culminanti in teste e una Bibbia ebraica.La Bibl. Nac. è ricca di codici medievali, tra i quali un Codice di Beato fatto copiare e miniare nel 1047 dal re Ferdinando ...
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Neuroscienze computazionali
Paolo Del Giudice
Giorgio Parisi
In questo testo sarà illustrata una famiglia di modelli che formalizzano idee e ipotesi sulla logica che presiede alla formazione di rappresentazioni [...] (t) tende a un processo gaussiano senza memoria ('rumore bianco') e, come tale, completamente definito dalla media e dalla cellule che lo compongono, gli spike: qualunque sia il codice attraverso il quale i neuroni si scambiano informazioni, l' ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] aprire un'ampia digressione sul significato che il colore bianco ha sempre avuto nella storia dei mondo; così ricorda e Platone, ibid., pp. 55-69;A. Zanella, U. D. e un codice bergamasco, in Bergomum, XXXVI (1962), 1, pp. 89-124; XXXVII (1963), 3 ...
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Linguaggio. Neuropsicologia del linguaggio
Salvatore Maria Aglioti
Luigi Pizzamiglio
La neuropsicologia studia la relazione tra fenomenologia e basi nervose delle funzioni cognitive quali il linguaggio, [...] delle lingue esistenti o esistite, quanto gestuale, per esempio nei codici comunicativi adottati dalle comunità di non udenti. Le lingue parlate sempre più complessi, del tipo "tocchi il triangolo bianco" o "metta il cerchio rosso sopra il quadrato ...
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BANCHETTO
P. Mane
Il b., pasto solenne al quale partecipano numerosi convitati, svolse un ruolo importante nella vita medievale. Come tema iconografico è stato trattato durante tutto il Medioevo, in [...] 1414); in un secondo momento scudieri o fanciulle, con un tovagliolo bianco su una spalla, versavano a ciascuno acqua, tenendo in alto la bevande vengono servite da paggi, come si vede in un codice del Renaut de Montauban (Parigi, Ars., 5073, c. 148 ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] a partecipare all'elaborazione del IV libro del codice civile (obbligazioni e contratti), ed è questo B. e la scienza giuridica dei Novecento, con contributi di H. G. Gadamer, F. Bianco, A. De Gennaro, M. Bretone, L. Mengoni, R. Malter, G. Crifò, ...
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codice bianco
loc. s.le m. Nel servizio sanitario, segnale che classifica una situazione non grave, l’assenza di pericolo. ◆ Se la patologia non è grave, ed ha bisogno di una prestazione ambulatoriale, il codice sarà bianco (zero), e il paziente...
codice a barre loc. s.le m. Insieme di pieghe verticali che, con l’invecchiamento, si generano ai lati delle labbra, tra il naso e il labbro superiore e tra il labbro inferiore e il mento. ◆ Ed è cambiato il mondo di chi si occupa della cura...