Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] che viene su dalle cose», ora il «ghiacciaio» che nella parte sommersa trasmette il suo spirito riformatore al codicecivile generale.
Esempio paradigmatico al riguardo è l'Universalgeschichte des Handelrechts (1891, come 1° vol. dell'Handbuch des ...
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Ubaldo Perfetti
Abstract
Secondo numerose opinioni, sarebbe in atto un processo di progressiva oggettivazione della tutela del contraente svantaggiato nel caso di contrattazioni squilibrate (ingiuste), [...] e tecniche della giurisprudenza, Milano, 1983, 322). Ne esce confermata l’affermazione contenuta nella Relazione del Ministro Guardasigilli al Codicecivile per cui con la norma dell’art. 1371 c.c. « … non si è voluto attribuire al giudice un potere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codicecivile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codicecivile assume un significato di un’alta [...] la funzione di mera ratio scripta:
il diritto romano è, e non può non essere, che uno dei mezzi d’interpretazione del Codicecivile italiano, il più autorevole, il più ricco, il primo, se vuolsi; ma pur sempre mezzo d’interpretazione e nulla più (p ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] lui un soggetto munito del potere di gestire interessi altrui sulla base di un mandato associativo identico a quello disciplinato dal codicecivile e, al tempo stesso, l’incaricato di una funzione di pubblica utilità. Un giurista 'puro' si rifiuta di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] sul principio di utilità, mentre le seconde [nascevano] dal fatto che il diritto non [era] tutto nel codicecivile, perché il codice [conteneva] il diritto tradizionale, ma al di fuori di esso si [andava] incessantemente elaborando un diritto nuovo ...
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Aldo Scarpello
Abstract
L’obbligazione costituisce, più che una categoria, un vero e proprio archetipo della dottrina civilistica continentale, a differenza dei sistemi giuridici di common law, che rifiutano [...] crit. dir. priv., 1984, 521; Giorgianni M., La “parte generale” delle obbligazioni a cinquant’anni dall’entrata in vigore del codicecivile, in Scritti in onore di Luigi Mengoni, Milano, 1995, 542). In senso più esplicito è stato poi sostenuto che il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] conto dell'anno corrente»;
l’articolo – che fu abrogato in Francia nel 1868 – fu riprodotto nel codicecivile sardo del 1837 ma non nel codicecivile italiano del 1865.
Quanto era dato cogliere dalla libertà di lavorare (divieto di impegnarsi a tempo ...
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Illiceità penale ed invalidità contrattuale
Fabrizio Di Marzio
I rapporti tra condotta di reato e invalidità del contratto (e dunque la domanda se dalla violazione di norma penale derivi la nullità [...] e considerando il risultato pratico avuto di mira) invita ad una indagine più accurata.
Peraltro, in alcune disposizioni del codicecivile l’illiceità è riferita non a singoli elementi ma all’intero negozio. Spicca sopra tutti l'art. 1344 c.c ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'impresa
Ferdinando Mazzarella
La nozione d’impresa tra diritto ed economia
Il processo attraverso il quale la nozione d’impresa si afferma in seno alla cultura giuridica italiana va collocato in un [...] , in Enciclopedia del diritto, 7° vol., Milano 1960, p. 253), ma che sarebbe diventata diritto vigente solo con il Codicecivile unificato del 1942, il cui libro V, intitolato «Del lavoro», recava in origine, a sottolineare l’intreccio fra categorie ...
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Guido Alpa
Abstract
Da quasi mezzo secolo si sviluppa l’analisi critica del diritto privato, la quale ha un taglio antiformalistico, aperto alle intersezioni con le altre scienze e sensibile alle [...] formulari contenenti le clausole abusive.
La disciplina di settore è stata oggetto di una vastissima letteratura, che ha indagato i rapporti tra codicecivile e t.u.b e t.u.f.; le regole del c. cons. pur non inglobando il testo della normativa sul ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...