Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] suoi primissimi atti ha deliberato il ritiro completo delle truppe dall’Iraq, ha intrapreso una riforma in senso laico del codicecivile, scontrandosi con le forze conservatrici e con la Chiesa cattolica su questioni quali il matrimonio, l’aborto e i ...
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Scrittore e uomo politico messicano (n. Tixcacatluyú 1814 - m. 1861), deputato e presidente dell'Accademia di scienze e lettere di Mérida, autore del progetto di codicecivile messicano, fondatore di giornali, [...] romanziere. n Il figlio Justo (Campeche 1848 - Madrid 1912) fondò l'università nazionale messicana, fu ministro della Pubblica Istruzione (1905-11) e scrisse varie opere storiche ...
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La sillepsi (o sillessi, dal gr. sýllēpsis «il prendere insieme», calcato in lat. con conceptio) designa un insieme di figure retoriche variamente denominate nella tradizione retorica classica (➔ retorica).
In [...] (➔ plurale maiestatis) (27), di modestia (28), didattico (29: esempi da Serianni 19912: 245-246):
(27) Un esemplare del testo del Codicecivile, firmato da Noi [il Re] (da un Regio decreto del 1942)
(28) E, per dir la verità, anche noi, con questo ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] convogliare la rinascente sensibilità storica e la rinnovata coscienza morale e religiosa verso riforme concrete e precise, del codicecivile, del regime feudale, dei costumi e delle idee. Muratori resterà il nume tutelare dello spirito riformatore a ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] mendicità e della disoccupazione. Francesco Dalmazzo riprenderà, invece, appena libero, i suoi piani d'una riforma integrale del codicecivile e vedrà sempre più chiaramente profilarsi di fronte ai suoi occhi l'ideale d'una società dove la nobiltà ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] con una immediatezza e uno stile diretto che avrebbe riscosso il plauso di Stendhal, grande ammiratore dello stile del Codicecivile napoleonico. Per il ritmo della narrazione, lo sviluppo della suspence, l'efficace climax e il meditato finale questo ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] tradizione legislativa, egli rivendicò il diritto alla piena uguaglianza civile. Altri, nel periodo fra luglio e ottobre 1847, per l'importazione dello zucchero, sulla riforma del codicecivile, sui provvedimenti finanziari presentati da Q. Sella ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] nel 1828, tenne fino al 1831 l'insegnamento della seconda parte del codicecivile parmense, e rivestì anche l'incarico di avvocato consultore della ferma mista e degli ospizi civili.
Nel marzo 1829, alla morte del secondo marito di Maria Luigia, il ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] , spaesato già prima del Quarantotto. Nominato il 31 maggio 1847 membro della commissione "per la compilazione di un codicecivile corrispondente allo stato di civiltà e alle condizioni sociali, morali ed economiche della Toscana", e compilatore (con ...
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PANANTI, Filippo
Francesca Brancaleoni
PANANTI, Filippo. – Nacque nella villa avita di Poggio a Greppi, nel popolo di S. Maria a Pulicciano, presso Ronta nel Mugello, il 19 marzo 1766 da Giuseppe e [...] zio, divenuto medico di corte a Napoli, fu proposto a Lampredi per fare parte della commissione per la revisione del Codicecivile toscano, ma il progetto non andò a buon fine per la prematura morte del Lampredi (1793). Ormai inserito nel contesto ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...