Giurista e scrittore (Nuoro 1902 - Roma 1975). Prof. univ. dal 1934, insegnò diritto processuale civile nelle università di Camerino, Macerata, Padova, Trieste e da ultimo (1958-72) in quella di Roma; [...] dei Lincei (1973). Diede importanti contributi in ogni campo del diritto processuale civile, particolarmente testimoniati dal suo Commentario al Codice di procedura civile (4 voll. in 6 parti, 1959-71).
Ha scritto notevoli opere scientifiche ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] nelle stazioni di servizio, nei motels. Le lotte per i diritti civili, con la cooperazione dei bianchi, furono tra i fenomeni più significativi . Nell'esibire e mimare la banalità di tale codice iconografico, assurto a mito vivente di un'organizzata ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] furono l'arcivescovo e i capitani, poi in seguito a lotte civili fu esteso anche ai valvassori. I cives rimasero fuori: ed è la sua antichità. È il ritmo latino trovato in un antico codice veronese dal Muratori e da lui pubblicato nei Rerum (II) ...
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Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] , lungo strade poco battute, quelle dell'oratoria sacra e dell'eloquenza civile, insieme con la frequentazione dei trattati di retorica, costituenti l'ossatura del codice comunicativo della République des Lettres, in connessione con una società in ...
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Gli anni dal 1948 al 1959 hanno registrato successi in campo internazionale e progressi in quello interno, soprattutto per l'abilità dell'imperatore Häylp̀ Sěllāsi̯è. Liberatosi completamente dalla tutela [...] da un giurista svizzero, facente parte di un comitato in cui figuravano altri giuristi francesi, incaricati di preparare i codicicivile, commerciale e marittimo, promulgati nel 1960.
Le norme scritte, che lo stato etiopico va dandosi via via per ...
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VARRONE, Marco Terenzio (M. Terentius Varro)
Plinio Fraccaro
Principe degli eruditi romani e uno dei più fecondi poligrafi dell'antichità. Nacque a Rieti nel 116 a. C. (perciò detto anche Reatinus) e [...] dei numeri.
Dei 15 libri di ius civile non rimane frammento alcuno. I libri De R. librorum quae extant, Halle 1863; i libri Rerum rusticarum (trasmessi da copie di un codice fiorentino di S. Marco perduto), edizione di H. Kell, Lipsia 1884-97 (con il ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] lavoro come nelle più ampie e impegnative ricerche sui codici del Rinascimento e dell'antica lirica volgare, gli affinava l'esigenza di una poesia impegnata nelle lotte politiche e civili e quella di una poesia pura obbediente soltanto alle leggi ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] da Praga nel Preludio alla raccolta Penombre del 1864 – codice della poesia scapigliata: «Casto poeta che l’Italia Italia co’l tempo dovrebbe inalzarmi una statua, pe’l merito civile dell’aver sacrificato la mia coscienza d’artista al desiderio di ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] conosceva storici come Giustino e Livio, un codice del quale risulta che Bernardo avesse ricevuto in saggi, I‑IV, Milano‑Napoli 1987‑97; P. Larivaille, Nifo, M., principato civile, in Interpres, IX (1989), pp. 150‑195; A.M. Cabrini, Interpretazione e ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] ebraico, rivolgendosi a B. Bacchini. Interruppe l'esame dei codici solo all'inizio del 1713, quando compose di getto e Marchi, Un italiano in Europa. S. M. tra passione antiquaria e impegno civile, Verona 1992. Brevi profili in: F. Diaz, S. M., in ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...