ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] è industriale indipendentemente dalla sua dimensione. La codificazione giuridica del 1942 (art. 2.085 del Codicecivile), pur unificando nella nozione di piccolo imprenditore lavoratori autonomi e piccoli industriali, non impediva tuttavia ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] di un moderato riformismo, aveva appena fugato. "Che Iddio ispiri a Pio VIII la decisione di accordare ai suoi sudditi il Codicecivile francese", annotava più scettico che speranzoso Stendhal (p. 265). I sudditi pontifici non avrebbero mai avuto il ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] ma il nucleo centrale della nuova legislazione fu quasi sempre quello originale del Regno di Sardegna. Il Codicecivile e quello di procedura civile vennero rivisti, fra il 1861 e il 1865, sulla base delle modifiche introdotte negli Stati preunitari ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] il collegio di Pescia e segretario dell'ufficio di presidenza; a giugno entrò nella commissione per l'esame del nuovo codicecivile; a novembre ricevette dal Cavour la delicata incombenza di convincere il Ricasoli a lasciare al più presto la carica ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] tradizione legislativa, egli rivendicò il diritto alla piena uguaglianza civile. Altri, nel periodo fra luglio e ottobre 1847, per l'importazione dello zucchero, sulla riforma del codicecivile, sui provvedimenti finanziari presentati da Q. Sella ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] di Carlo Alberto e uno degli intellettuali più in vista del Piemonte, tanto che fu chiamato a collaborare alla redazione del codicecivile del 1837 per la parte attinente alle acque. E non meraviglia quindi che egli fosse tra le non molte persone ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] socialità che devono avere gli assetti politici.
Impegnato nella attività di studio relativa alla preparazione del nuovo codicecivile, Panunzio sottolineò con forza l’importanza dei principi generali del diritto fascisti (Pisa 1940), nell’ambito di ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] nel 1828, tenne fino al 1831 l'insegnamento della seconda parte del codicecivile parmense, e rivestì anche l'incarico di avvocato consultore della ferma mista e degli ospizi civili.
Nel marzo 1829, alla morte del secondo marito di Maria Luigia, il ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] , spaesato già prima del Quarantotto. Nominato il 31 maggio 1847 membro della commissione "per la compilazione di un codicecivile corrispondente allo stato di civiltà e alle condizioni sociali, morali ed economiche della Toscana", e compilatore (con ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] tornò nel '70 allorché il re, su proposta del Lanza, lo nominò senatore; in precedenza era stato membro delle commissioni per la revisione del codicecivile (1860), per l'unificazione legislativa del regno (1865) e per la compilazione del nuovo ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...