Fisco
Augusto Fantozzi
Questa voce serve a fare il punto, agli inizi del 3° millennio, sullo stato attuale del sistema fiscale italiano e sui principali problemi che il tema della fiscalità incontra [...] e della buona fede (Cassazione civile, 10 dic. 2002 nr si è ritenuto poco praticabile un codice generale che abbracci anche la e lo sviluppo scientifico del diritto tributario in Italia, in Rassegna tributaria. Legislazione e giurisprudenza tributaria ...
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MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] rasentare ai membri dell'associazione stessa il codice penale e qualche volta sono veramente indagare in Sicilia sul vertice della m. italo-americana. Il ponte Sicilia-USA già in Sicilia da un clima da guerra civile, saranno campo di nuove prove. ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] , Storia della legislazione civile e criminale di Sicilia, ivi 1874; E. Besta, Il diritto pubblico nell'Italia meridionale, Padova 1929; i canti siciliani e una melodia greca riesumata da un codice, fra alcuni esercizî di cetera, e pubblicata per la ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] si era estesa ormai a tutti i paesi civili, in modo che nel 1860 non solo esiste di Berlino, Breslavia, Danzica e Amburgo.
In Italia, accanto al mercato di Genova per i grani francesi anteriori al 1754; il codice napoleonico stabilì invece che si ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] la fama e lo studio di Dante si consolida in Italia e s'allarga in tutto il mondo civile. L'ammirazione che ebbero per lui l'Alfieri, il per alcuni commenti, alle diverse redazioni che ci conservano i codici (cfr. Studi danteschi, V, pp. 135-137 e X ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] biblioteca, composta di opere teologiche e di diritto ecclesiastico e civile e di una notevole raccolta di storici, da Eusebio a di Rouen, che nel sec. XII possedeva anche codici letterarî.
In Italia la scuola episcopale pavese già dal tempo di ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] qualche modo richiamare l'immagine di una città di paesi civili. Non si può parlare per l'Etiopia di vere e . - Per le relazioni politiche e culturali con l'Italia v.: C. Conti Rossini, Un codice illustrato eritreo del sec. XV, in Africa italiana, ...
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(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] e cosciente, e ricevono una legislazione religiosa e civile.
Il Levitico è una sistematica raccolta di prescrizioni inventario dei principali codici, scritti per lo più in Italia, che ce ne hanno conservato una parte notevole.
Codici. - Per ordine ...
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STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] creditizio e valutario, come la Banca d'Italia e l'Ufficio italiano dei cambi.
Secondo le linee tracciate dall applicazione di leggi civili e penali mediante al delitto per il quale è prevista dal codice penale e dalle altre leggi la pena più grave ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] occidentali erano andati decisamente peggiorando. I trattati di pace con l'Italia, la Romania, l'Ungheria e la Bulgaria, pur tra molte sull'ordinamento giudiziario e la redazione dei codici penale, civile e processuali. Il nuovo testo dell'art ...
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tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...
militare1
militare1 agg. e s. m. e f. [dal lat. militaris, agg., der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. agg. a. In genere, che concerne le forze armate e coloro che ne fanno parte: la vita m.; servizio m., quello prestato in qualità di soldato;...