CARNACINI, Tito
Romano Vaccarella
Nato a Bologna il 29 giugno 1909, da Carlo e da Alberta Cianchi, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Bologna nel 1930, e conseguì nella stessa università [...] fece parte dei comitato ministeriale che predispose il testo definitivo del vigentecodice di procedura civile, e successivamente collaborò alla redazione del sesto libro del codicecivile sulla tutela dei diritti e alla redazione della relazione al ...
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FORTUNA, Loris
Giuseppe Sircana
Nacque a Breno (Brescia) il 22 genn. 1924 da Mario e da Luigina Dotti. Poco dopo la sua nascita il padre divenne capo cancelliere presso il tribunale di Udine e vi si [...] l'altro, modifiche del codicecivile per quanto riguardava i rapporti di lavoro, del codice penale in merito alla quei cittadini, legalmente separati, ai quali la legge vigente precludeva la possibilità di formarsi una nuova famiglia. Le ...
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DEL VECCHIO, Alberto
Mario Caravale
Nacque a Lugo di Romagna il 1ºluglio 1849 da Salomone e da Giulia Sanguinetti.
Studiò giurisprudenza a Pisa e mostrò ben presto un particolare interesse per la storia [...] , ecclesiastiche e cittadine, del diritto civile, penale e processuale vigente nel Regno e si concludeva con un volontà di spiegare le disposizioni degli artt. 707 e 708 del Codicecivile italiano alla luce dei loro precedenti.
Nel frattempo il D. era ...
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GALANTE, Andrea
Paolo Camponeschi
Nacque a Casale Monferrato il 30 luglio 1871 da Ernesto, avvocato, e da Ilda Cotta Ramusino. Studiò diritto nell'Università di Pavia, dove fu allievo di F. Ruffini [...] a Torino Il diritto matrimoniale nel progetto del codicecivile germanico. Appunti critici). Nel 1897 si apriva, '"exequatur" e il "placet" nella evoluzione storica e nel diritto vigente, Milano 1910; La nuova formula del giuramento religioso del re d ...
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CHIESI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 23 luglio 1811 da Giuseppe e Beatrice Muzzarini. Dopo aver frequentato le scuole rette dai padri gesuiti, intraprese gli studi giuridici, dapprima [...] studio della disciplina testamentaria, così come era regolata dalla normativa vigente nel ducato, che fu la materia del suo primo lavoro di legge. Facilitò i lavori preparatori per il codicecivile italiano pubblicando a Torino nel 1863 il Sistema ...
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CAPONE, Gaspare
Paolo Mari
Nacque a Napoli l'11 apr. 1767, in una ricca e illustre famiglia di giuristi. Il padre Nicola lo indirizzò agli studi umanistici, che svolse sotto la guida dell'abate Foti; [...] , è chiamato a far parte di quella per il codicecivile. Proliferate inoltre, con l'abolizione della feudalità, le maggior profitto dal completato studio del diritto romano a quello vigente nel Regno, ebbe una seconda edizione ampliata in due volumi ...
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MAROI, Fulvio
Antonio Masi
– Nacque il 30 marzo 1891 da Pietro Achille e da Elvira Ranucci ad Avellino, dove frequentò le scuole fino alla licenza liceale.
Ad Avellino, nel 1908, pubblicò Il vino e [...] nell’Egitto romano, Milano 1925), accentuò i suoi interessi per il diritto privato vigente (La comunione tacita familiare: contributo alla riforma del codicecivile, Roma 1925; Sull’irresponsabilità per inadempienza a seguito di fortuito, ibid. 1927 ...
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ARNO, Carlo
Roberto Abbondanza
Nacque a Torino il 4 ott. 1868 da Valentino, matematico, e da Paola Sineo, figlia di Riccardo, uomo politico. Nel 1890 si laureò in giurisprudenza nell'università di quella [...] romanistici non mancarono, in questo primo periodo, i saggi dedicati al diritto vigente: Il contratto con sé medesimo (selbstcontrahiren)(Bologna 1896), L'articolo 462 del codicecivile e l'attrazione reale (Torino 1915), ecc.
Una posizione ancor più ...
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GANGI, Calogero
Paolo Camponeschi
Nacque ad Alimena, sul versante meridionale delle Madonie, a circa 30 km da Enna, il 27 ott. 1879 da Giuseppe e da Maria Tedesco.
Studiò giurisprudenza all'Università [...] La successione testamentaria nel vigente diritto italiano (I-III, Milano 1947; 2a ed., I-II, ibid. 1952). Di diritto ereditario si occupò anche come membro della commissione per la redazione del progetto del nuovo codicecivile del 1942 per il ...
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giusta causa
Emanuele Bilotti
Espressione con la quale i giuristi alludono principalmente a quei fatti che legittimano l’estinzione anticipata di un rapporto contrattuale o che, pur senza fondare essi [...] nondimeno sulle modalità del suo esercizio, escludendo in particolare la necessità del preavviso. Dalle norme del codicecivile italiano vigente si possono ricavare innumerevoli esempi di questo duplice impiego della formula g. c. da parte del ...
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tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche violenti, e il...