ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] si può evitare che il codice deontologico relativo alle attività di monetario con cui procacciarsi i beni di consumo: i contadini e i pastori non né a livello militare né per quanto riguarda la produzione del cibo, ecc. - di quella dei clan e ...
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Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] intermolecolari, traduzione e trascrizione delcodice genetico, trasmissione di segnali attraverso -, si è trovato che esso coadiuva la sintesi del pirofosfato dall'AcP. Il consumo di substrato risultava accelerato e catalitico con ricambio.
I ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] e la denominazione di una pianta soddisfino le richieste delcodice, il nome ha validità internazionale. Alla nomenclatura delle noto che spesso la fonte tradizionale di un genere di consumo vegetale non è necessariamente la migliore. La produzione di ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] altra epoca e cultura. Potrebbe forse il codice di Hammurabi, o anche quello di Mosè 'uomo e arbitro a suo piacimento del destino del mondo e dell'umanità; ma questa consumare in breve tempo tutte le risorse esistenti. Il risultato è stato un consumo ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] il cui reddito (o spesa per i consumi) non supera il reddito medio (o spesa media) pro capite del paese in cui vive. A partire da di cui si trovano tracce già nella Bibbia e nel codice giustinianeo, e che era già applicata nei fatti nel periodo ...
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Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] Autodisciplina Pubblicitaria (IAP). Essa ha dato vita al Codice di Autodisciplina Pubblicitaria (CAP), un corpo di regole 'obiettivo non è tanto quello di spiegare il comportamento delconsumatore e quel che accade nella sua mente, quanto soprattutto ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] , era stato incaricato di scrivere il nuovo codice penale: "Porre in aperto risalto una tesi la presenza dello Stato di Israele nel cuore del Dār al-Islām e la formazione di un esclusivamente a una sorta di 'consumo interno'. L'isolamento tende ad ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] e servi rapporti particolari. Il codice legislativo di Gortina, Creta, che risale alla prima metà del V secolo a.C., riconosce lo status; in una parola, non l'investimento, ma il consumo, specialmente quello di lusso.
Era questo un tipo di civiltà in ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] la sua condotta nel giorno del giudizio. L'ortodossia sunnita fissa anche un codice di comportamento del buon musulmano, che deve presso le loro tombe - ma fu anche una reazione al consumo di caffè, di tabacco e di hashish. I movimenti riformisti ...
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L'organizzazione dello sport nel mondo e in Italia nella società moderna
Gianfranco Colasante
L'Olimpismo
Quando perseguiva l'ardito sogno di riportare in vita il mito di Olimpia, il giovane e caparbio [...] economico di circa 28.000 milioni di euro, pari all'incirca al 2,4% del PIL del paese. L'incidenza del 'prodotto sport' si colloca al terzo posto tra i consumi delle famiglie. Inoltre il settore sportivo coinvolge mezzo milione di unità di lavoro ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...