Il codice dei contratti pubblici
Stefano Fantini
Il d.l. 13.5.2011, n. 106, convertito nella l. 12.7.2011, n. 106, contiene un ulteriore, e non “programmato” correttivo al codice dei contratti pubblici, [...] poi la strada a tre procedure alternative, a seconda che il progetto preliminare chieda o meno delle modifiche. Si pena di esclusione.
5 In sede di prima applicazione dell’art. 46, co. 1 bis, del codice dei contratti pubblici, introdotto dall’art. 4, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Le scuole penalistiche
Floriana Colao
La scuola italiana, che sarà detta «classica per dileggio»
«Quantunque partiti da scuole diverse, tutti però eravamo figli della scuola penale italiana, e tutti [...] del c.p. della nuova Italia, ove erano vigenti tre diversi codici (Sul nuovo progetto del codice penale italiano, in 157).
Di fronte alle questioni poste dal positivismo, che si facevano strada tra i giuristi e i politici, le reazioni di non pochi ...
Leggi Tutto
L'arbitrato in materia di appalti pubblici
Emanuele Odorisio
Il nuovo codice dei contratti pubblici di cui al d.lgs. 18.4.2016, n. 50 ha, tra l’altro, riscritto anche la disciplina dell’arbitrato. Seppure [...] co. 1, n. 1, c.p.c. [5] o non arbitrabilità della controversia [6]. Nel nuovo codice non figura più, invece, la previsione di cui all’art. 241, co. anche dopo il versamento dell’acconto. In ogni caso, qualunque sia la strada che verrà seguita dalla ...
Leggi Tutto
Francesco Pesce
Abstract
A quali concetti ed istituti giuridici ci riferiamo quando parliamo di “circolazione delle persone” e di “politiche di immigrazione” in relazione al diritto dell’Unione europea? [...] all’interno del cd. codice dei visti (regolamento CE n. 810/2009), delle procedure e delle condizioni per il rilascio di strada di una revisione del regolamento Dublino III tesa ad introdurre istituzionalmente al suo interno il sistema delle ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] la sua più autentica costituzione materiale. Lo spazio del codice civile possiede un’indubbia vocazione ‘costituzionale’ e una «Il Risorgimento», osserva che, una volta intrapresa la stradadell’«autolimitazione», il potere unilaterale «il Re non [lo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] via legislativa italiana, una strada tutta da costruire, sicché essi paventano che il governo, animato dalla volontà di tagliare il traguardo della codificazione il più rapidamente possibile, punti su un unico modello di codice civile. Ed è proprio ...
Leggi Tutto
Le evoluzioni dell’in house providing
Maria Alessandra Sandulli
Flaminia Aperio Bella
Nelle more del recepimento degli artt. 12 della direttiva 2014/24/UE (settori ordinari), 28 della direttiva 2014/25/UE [...] lo era per i servizi di trasporto passeggeri su strada e ferrovia secondo il regolamento CEE del Parlamento europeo , in Baccarini, S.Chinè, G.Proietti, R., a cura di, Codicedell’appalto pubblico, Milano, 2015, 299 ss.
11 Cfr., in punto, anche ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto coloniale
Luciano Martone
Colonia e madrepatria, sudditi e cittadini
Nelle antiche carte geografiche veniva usata un'espressione particolare per indicare le zone dell'Africa non ancora esplorate [...] , dove il criterio di legalità imponeva garanzia per gli italiani e deroghe per i sudditi coloniali. Codici che, a ragione della diversità, non rispettavano né il principio di territorialità né quello di eguaglianza formale, propri dei modelli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il nuovo ordinamento della Chiesa: decretisti e decretalisti
Diego Quaglioni
La Concordia discordantium canonum di Graziano, compilazione normativo-dottrinale cui fu dato il nome solenne di Decretum, [...] : è il tempo delle prime collezioni di concordia e del primo concordato. Al termine di questa strada pacifica, Graziano esibì il corpo fondamentale del diritto della Chiesa cattolica romana fino all’adozione del Codice di diritto canonico del 1918 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] oramai aperta la strada ad un generale progresso etico e politico» (R. Vivarelli, I caratteri dell’età contemporanea, 2005 bisogno consente deroghe (E. Pacifici Mazzoni, Trattato delle locazioni. Codice civile italiano commentato, 1869, pp. 391 e ...
Leggi Tutto
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...