L'accattonaggio, il mendicare per mestiere, conseguente al fenomeno economico del pauperismo, è un fatto socialmente dannoso e fastidioso, che da secoli è, con mezzi varî, colpito e, se non eliminato, [...] o coloni in potestà di chi denunciasse il mendicare di essi. Altri provvedimenti furono presi da Giustiniano (Nov., LXXX, C di carità e altre opere pie; comuni; se necessario, lo stato). Nello stesso torno di tempo, era pubblicato il codice penale ...
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È, dopo Archimede, il più originale e profondo di tutti i matematici greci. Nacque verso il 262 a. C. a Perge, in Panfilia, a una quarantina di chilometri dall'attuale Adalia. Visse in Egitto, sotto Tolomeo [...] breve resurrezione degli studî matematici in Costantinopoli sotto Giustiniano. In quel tempo furono commentati da Eutocio, Italia nel 1427 il primo codice greco delle Coniche.
Da una copia del sec. XIII del manoscritto di Leone, provengono tutti i ...
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. Nel diritto romano a cagione del potere sovrano dell'antico pater familias i rapporti tra genitori e figli sono stati regolati piuttosto tardi. Nondimeno delle relazioni domestiche tra padre e figli [...] di loro: una posizione speciale assunsero i vulgo concepti nati da una concubina, ai quali Giustiniano accordò anche un limitato diritto di barbarica di non distinguere tra le varie specie di illegittimi, seguita ancora dal codice austriaco ...
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Bollo è detto il marchio apposto, in corrispettivo del versamento di una somma, dallo stato o in suo nome, su un documento per attestarne un determinato requisito di validità, pubblicità, valore o altro, [...] alcuni, non senza contrasti, se ne fa risalire l'origine sino a Giustiniano che, nella nov. 44 dell'anno 537, avrebbe stabilito una consimile formalità, ordinando ai tabellonarii di non stendere atti autentici se non sopra una carta munita del nome ...
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È una speciale disposizione di ultima volontà con la quale chi è istituito erede ha l'obbligo di conservare e restituire in tutto o in parte l'eredità a un'altra persona.
Le più antiche disposizioni del [...] di garantire la volontà del disponente; poi con i senatoconsulti Trebelliano e Pegasiano si regolarono i rapporti tra l'onerato e il fedecommissario. Giustiniano in piedi le disposizioni francesi.
Il codice civile italiano, dopo avere con le ...
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Nell'Antico Testamento è bestemmia, in senso generico, qualunque espressione che rechi danno ad altri: è poi, in senso specifico, l'espressione ingiuriosa (ebr. ne'āṣāh) verso Dio. Per gli Ebrei era una [...] prerogativa di tempi recenti. Brevi disposizioni furono emanate contro di essa da Arcadio e Onorio; Giustiniano ne , sancì all'art. 232 che fino all'andata in vigore del nuovo codice penale, la bestemmia sia punita con l'ammenda fino a L. 2000. ...
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VEDOVANZA
Fulvio Maroi
È lo stato in cui viene a trovarsi un coniuge alla morte dell'altro.
Uno degli usi più diffusi sia fra i popoli di più antica civiltà (Cina, India), sia fra le popolazioni inferiori, [...] mancanza di parenti il pretore accorda al coniuge superstite purché non divorziato, la bonorum possessio; Giustiniano, .
Il legislatore italiano, allontanandosi dal diritto giustinianeo e dai codici italiani preunitarî (cod. nap. 689, cod. est. 836 ...
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(I, p. 79).
Il diritto di abitazione.
Fra i giureconsulti romani si disputava se l'habitatio fosse un diritto di uso o di usufrutto: Giustiniano (Cod., III, 33, De usufructu et hab., 13) le diede una figura [...] .
Nel diritto vigente, quando il diritto di uso cade su una casa di abitazione, assume il nome di diritto d'abitazione e dà al titolare la facoltà di abitarvi con la sua famiglia (art. 522 codice civile). Sul gruppo che deve intendersi per ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] della elezione alla sede di Antiochia, avvenuta con l'appoggio diGiustino I, di Paolo, un prete ined. relativi al pontificato di Felice IV (526) e di Bonifacio II (530). Estr. da un codice della Biblioteca capitolare di Novara, in La Scuola ...
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SIMPLICIO
Maria Cristina Pennacchio
, papa, santo. – Di Simplicio, originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente [...] M. Simonetti, La controversia cristologica da Apollinare a Giustiniano, in Bessarione, 1986, n. 5, pp. 23 , Città del Vaticano 1937, p. 94 (S. Bibiana); Codice topografico della città di Roma, a cura di R. Valentini-G. Zucchetti, II, Roma 1942 (Fonti ...
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giustinianeo
giustinianèo agg. – Di Giustiniano, imperatore d’Oriente (527-565), soprattutto con riferimento all’attività giuridica da lui promossa per l’unificazione di tutte le leggi dell’Impero, e al complesso delle opere in cui furono...
novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...