D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] pubblicazione di un progetto dicodice unico italo-francese di presidente della Commissione per la riforma del codicedi commercio, e di vicepresidente e di ministro rispettivamente nelle commissioni di riforma dei codicicivile e diproceduracivile ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] cui ebbe due figlie e un figlio Antonio, poi libero docente diproceduracivile), vinse il posto governativo di perfezionamento e studiò a Bologna nel 1890-91. Libero docente in istituzioni di diritto romano a Parma (r. d. 17 luglio 1890) negli anni ...
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MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] anche alla Camera e nel 1876, fra l'altro, riuscì a far approvare una riforma del codicediprocedura penale che eliminava l'obbligo di prestare giuramento in nome dei principî religiosi.
L'impegno del M. sul versante pacifista si concretizzò ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] con successo alla professione di avvocato, conquistandosi ben presto la fama di abile ed esperto civilista. Restò attivo per qualche il secondo codicediprocedura penale dello Stato italiano, promulgato, lui ministro, nel 1913.
Il codice del 1913 fu ...
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LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] il 3 giugno 1908, il L. fece parte di varie commissioni, fra cui quella per la riforma del codicediprocedura penale. Nel dicembre 1916 fu nominato procuratore generale della Cassazione di Firenze: nel discorso inaugurale dell'anno giudiziario del ...
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ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] di diritto civile nell'università di Pavia, che ottenne stabilmente in qualità di ordinario dal 1902-03. A Pavia, dove fu anche incaricato diproceduracivile (1911-12) e supplente di del nuovo codicecivileitaliano l'A. ebbe un ruolo di primissimo ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] di alcuni giuristi piemontesi, la fatica del Commentario del Codicediproceduracivile per gli Stati sardi, con la comparazione degli altri codici 1988; E. Morelli, P.S. M., in Il Parlamento italiano, V, La Sinistra al potere(: 1877-1887, Milano 1989 ...
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SCIALOJA, Vittorio
Emanuele Stolfi
– Nacque a Torino il 24 aprile 1856 da Antonio e da Giulia Achard, figlia di un facoltoso commerciante francese.
La famiglia paterna, originaria di Procida, era di [...] di redigere i nuovi codici (quello civile, nel caso di Scialoja, che peraltro non mancò di dare impulso anche al codicediproceduracivile G. Alpa, La cultura delle regole. Storia del diritto civileitaliano, Roma-Bari 2000, pp. 259 ss.; P. Grossi, ...
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SEGNI, Antonio
Antonello Mattone
Salvatore Mura
– Nacque a Sassari il 2 febbraio 1891, da Celestino e da Annetta Campus. La famiglia paterna era di lontane origini liguri: il padre, cattolico e di [...] i lavori per la riforma del codicediproceduracivile: intervenne criticamente in particolare sul progetto ad ind.; O.M. Petracca, Il primo governo Segni, in Il Parlamento italiano (1861-1988), XVII, 1954-1958, il centrismo dopo De Gasperi: da Pella ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] . La prima fase (1901-1912), pp. 49 ss.; M. Taruffo, L. M. e il progetto di riforma del codicediproceduracivile(1923), pp. 65 ss.; oltre alle relazioni di Cipriani e Picardi pubblicate rispettivamente anche in Ideologie e modelli … cit. e in L. M ...
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ultra petita
locuz. lat. (propr. «oltre il richiesto»), usata in ital. come agg. e avv. – Espressione del linguaggio giur. (forma abbreviata della frase ne eat iudex ultra petita partium «non vada il giudice oltre le richieste delle parti»,...
militare1
militare1 agg. e s. m. e f. [dal lat. militaris, agg., der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. agg. a. In genere, che concerne le forze armate e coloro che ne fanno parte: la vita m.; servizio m., quello prestato in qualità di soldato;...