PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] non si tratteneva dall'esprimere ammirazione per certe macchine architettoniche coeve o comunque non classiche (il 24, del 1352), secondo il principio dell'ars imitatrix naturae (postilla al codice di Vitruvio, Oxford, Bodl. Lib., Auct. F.5.7, c. ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] che è riproposta anche per la raffigurazione di Roma - a c. 58v di un codice miscellaneo databile tra il sec. 11° e il 12° (Londra, BL, Cott . Solo nei secc. 14° e 15° la macchina diviene protagonista dell'immagine, raffigurata in forma vuoi semplice ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] sia mai stata portata a termine.
Tutta la costruzione della grande macchina si può datare tra il 1491, quando è documentato l' 1989), notando l'unicità di un disegno di base attica nel codice Foster III di Leonardo, ne ha supposto la derivazione da ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] per la nascita del delfino di Francia la macchina dei fuochi d'artificio in piazza Navona con pp. 271-287; J. von Henneberg, I "Disegni di architettura" del codice Ottoboniano latino 3110 di P.L. G., in Miscellanea Bibliothecae Vaticanae, 1990, ...
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Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] mangiare e al bere una funzione sociale fondata su un codice di regole relativamente stabile. Al pari degli altri fenomeni insetti concorre al generale aspetto di congegno, di macchina avveniristica.
Se la Frankfurter Küche, sia pure accessoriata ...
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Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] aspetti dell'esistenza. Rispetto alla plausibilità del codice realistico preteso dalla stringente logica narrativa cui Umberto Barbaro la successione delle immagini e i movimenti di macchina sono messi al servizio del denso ed elegante testo critico ...
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DADDI, Bernardo
E. Neri Lusanna
(o di Daddo)
Pittore attivo prevalentemente a Firenze, del quale si hanno notizie dal 1312 al 1348; documentato con il patronimico D. dagli anni venti fino alla metà [...] di altri pittori fiorentini - quali per es. il Maestro del Codice di S. Giorgio -, che, non integrati perfettamente nell'ortodossia i sei registri orizzontali si offriva quale mastodontica macchina d'altare, foriera anche di innovazioni di successo ...
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ANTEMIO da Tralle
A. Iacobini
Architetto bizantino attivo nella prima metà del sec. 6° a Costantinopoli. Figlio del medico Stefano, A. nacque a Tralle in Asia Minore (od. Aydın in Turchia). Di qui - [...] l'appartamento di quest'ultimo avrebbe infatti realizzato una macchina a vapore che, collegata per mezzo di tubi Bobiense, sopraggiunto in forma di palinsesto all'interno di un codice delle Etymologiae di Isidoro di Siviglia del sec. 8° ( ...
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prospettiva
Pietro Roccasecca
Percezione e rappresentazione dello spazio
La prospettiva tratta della rappresentazione visiva razionale dello spazio sia per mezzo di linee, sia di chiaroscuro e colore. [...] e non è una legge universale, ma un codice espressivo. Come tutti i codici, è sottoposta alle leggi della storia: ogni epoca pittura realizzata con l’ausilio della camera oscura.
La macchina fotografica discende dalla camera oscura. Solo il modo di ...
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Operazione con cui si ottiene una rappresentazione di carattere permanente, cioè atta a essere conservata, delle caratteristiche con cui un certo fenomeno o una data grandezza si presentano a un certo [...] delle vendite al minuto. Tali macchine comprendono, oltre alle normali funzioni di calcolo, di visualizzazione e di stampa, altre funzioni ausiliarie, quali la lettura automatica dei prezzi stampigliati con codice a barre, sintetizzatori vocali di ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...