Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] interventi della Corte costituzionale e dell’abrogazione dell’art. 406 c.p. per opera della l. 85/2006, il codicepenaleitaliano, nel titolo IX del libro II, prevede come delitti contro il sentimento religioso: l’offesa a una confessione religiosa ...
Leggi Tutto
Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] nella maggior parte dei Paesi del mondo, è una pratica non accettata e anzi considerata un reato. In base al codicepenaleitaliano, per es., la condotta di chi procura la morte, anche se pietatis causa, si inquadra direttamente nella previsione dell ...
Leggi Tutto
Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] in modo da favorire i gruppi più svantaggiati (➔ etica). In Italia, l’approccio di Rawls è stato seguito in varia misura sia da
Con il r.d. 303/1941 sono stati approvati il Codicepenale militare, di guerra e di pace, le cui disposizioni si ...
Leggi Tutto
Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] e dei relativi ministri e luoghi, il Codicepenale del 1889 non fece più distinzioni tra i culti «ammessi nello stato», compreso quello cattolico48.
Fu decisivo per la formazione di un ambiente evangelico in Italia il fatto che sin dai moti carbonari ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] passo successivo fu compiuto con il codicepenale giuseppino che introdusse la distinzione tra delitti D. Sella, C. Capra, Il ducato di Milano dal 1535 al 1796, in Storia d’Italia, diretta da G. Galasso, XI, Torino 1984, p. 397. Per Galiani cfr. P. ...
Leggi Tutto
Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] in proposito M. Piacentini, I culti ammessi nello Stato italiano, cit., pp. 16-17; O. Giacchi, La legislazione italiana sui culti ammessi, cit., pp. 81-86; U. Della Seta, Le minoranze religiose nel nuovo codicepenale, Roma 1931.
60 Cfr. sul punto D ...
Leggi Tutto
CECCONI, Eugenio
Francesco Malgeri
Nato a Firenze il 4 febbr. 1834 da Cherubino e da Sofia Gebhart, compì i primi studi nel locale collegio degli scolopi. Ultimati gli studi secondari, frequentò la [...] , mirava a confutare le tesi di coloro che, sia in Italia sia all'estero (soprattutto in Germania, ad opera di I. documento di protesta contro alcune norme previste dal nuovo codicepenale Zanardelli.
Nei suoi tredici anni di episcopato fiorentino il ...
Leggi Tutto
. Storia della Chiesa (X, p. 19; App. II, 1, p. 569; III, 1, p. 359). - Durante il periodo 1960-1976, a differenza del decennio precedente, la C. e la cattolicità tutta assistono al succedersi di due grandi [...] C. e Stato in Occidente, e proprio in Italia, stanno attraversando una fase critica per la presenza 1967).
Per quanto riguarda la revisione dei codici sono state a ciò preposte le già diffamazione e un clamoroso processo penale.
Così ancora quando si ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] pure le rimostranze seguite all'introduzione del Codice civile (compreso il divorzio) nel Regno d'Italia, l'8 giugno 1805. P. dello Stato; fu avviata la riforma del diritto civile e penale; il regime feudale fu progressivamente abolito a partire dal ...
Leggi Tutto
preliminare
agg. e s. m. [dal lat. mediev. praeliminaris, comp. di prae- «pre-» e limen -mĭnis «soglia»]. – 1. agg. Che ha carattere, valore, funzione di preparazione, introduzione, premessa necessaria a ciò che sarà detto, fatto o svolto...
tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...