CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] 1926; G. Vismara, Rinvio a fonti di diritto penale ostrogoto nelle Variae di C., in Studia et doc. 5; 1, 14, 2). C. preparò o fece preparare una Bibbia in nove codici, di cui si discute se contenesse la Vetus Latina o la Vulgata geronimiana, un ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] Sardegna, in Studi econ. giur. della Univ. di Cagliari, I (1909), pp. 187-286; M. Da Passano, La repressione penale nel cosiddetto "codice" feliciano, in Mat. per una storia della cult. giur., XI (1981), pp. 91-99; A. Mattone, Gli statuti sassaresi ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] sua profonda stima e si augurava di poter utilizzare gli studi del F. di diritto penale, che sarebbero usciti nel corso del 1783, per redigere il codice criminale della Pennsylvania. Gli inviava inoltre tramite L. Pio, segretario dell'ambasciata del ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] Segr. di Stato,Ferrara, 309, 346, 347: il processo informativo è nel codice 346).
Poco meno di due anni dopo, nel concistoro del 17 maggio 1706, Il 1º dicembre si avviò formalmente la causa penale, ma pochi mesi dopo, nonostante il divieto ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] 'anno seguente quando tentò di inserirsi nei dibattiti preparatori del codice civile in gestazione in Francia, intervenendo a favore del divorzio. La sua Teoria civile e penale del divorzio (ibid. 1803), esemplata sulle concezioni utilitaristiche del ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] ambito civile, tacendo circa quella relativa all'amministrazione della giustizia penale (Historia diplomatica, II, 1, pp. 101-102; imperialis maiestatis Frederici secundi nunc primum ex codice Casinensi cura et studio Monachorum Ordinis Sancti ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] appunto, poi per molti anni a Trapani, dove lavorò sia al penale sia al civile.
Dalla moglie si separò nel 1978 e l' con Buscetta a partire dalla sicilianità, vista come comune codice simbolico e culturale che consentiva all’uomo delle istituzioni ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] il B. lesse a Siena nel 1420 la seconda parte del Codice. Una conferma di tale notizia abbiamo rinvenuto nel cod. ms Nel cod. Vat. lat. 2656 abbiamo un consiglio del B. in materia penale (cc. 51v-52v); nel cod. Vat. lat. 8068 un consiglio in materia ...
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Diritto
Attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato. In senso più ampio, tutta l’attività che si svolge dinanzi all’autorità giudiziaria per giungere [...] delle parti, il g. direttissimo, il g. immediato e il procedimento per decreto (➔ decreto). G abbreviato Introdotto nel codice di procedura penale del 1988, il g. abbreviato (artt. 438-443 c.p.p.) è un procedimento qualificato speciale in quanto non ...
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L’azione brigantesca di percorrere il mare con proprie navi per impadronirsi di beni altrui in vista di fini personali. Per estensione, p. aerea, atto criminoso consistente nel prendere possesso, per lo [...] /2009) – vale pertanto il principio dell’universalità della giurisdizione penale, in base al quale qualsiasi Stato ha la facoltà, anche in modo sistematico, contro le quali sono dal codice stesso previste misure di contrasto.
Storia
Pirati anatolici ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...