MODENA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Domenico FAVA
Tommaso SORBELLI
Arturo SOLARI
Luigi SIMEONI
Giovanni CANEVAZZI
Adolfo VENTURI
Città dell'Emilia e capoluogo di provincia, posta a 37 km. da [...] decennio dopo per ragioni edilizie, menzioniamo i teatri S. Rocco (1791-1836) e Scozzetti (1819-40) gestiti da magnifiche strade di grande comunicazione. Nel 1771 pubblicò pure un elaborato codice di leggi per i suoi stati. Il figlio, duca Ercole ...
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Ogni amministrazione economica presuppone un'organizzazione di persone e di beni economici che la costituiscono. "Questa organizzazione di persone e di beni economici ehe è indispensabile per il raggiungimento [...] in Foro italiano, VIII (1883), i, col. 705; A. Rocco, Diritto commerciale, Torino 1928, p. 269 segg.; A. Marghieri, Parigi 1902, p. 322; G. Bonelli, Del fallimento, in Commentario al Codice di Commercio, 2ª ed., Milano 1923-24, n. 34; R. Saleilles ...
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Si dicono arbitri i giudici privati designati dalle parti (Dig., IV, 8, de receptis: qui arbitrium recep., 13, 2; ibid., 50) per la risoluzione di una controversia. Già le dodici tavole conoscono l'arbiter, [...] .
La legge disciplina l'arbitrato nel capo secondo del codice di procedura civile con una serie di norme, di ; E. Codovilla, Del compromesso e del giudizio arbitrale, Torino 1899; A. Rocco, La Sentenza civile, Torino 1906; P. Bonfante, in Riv. di dir. ...
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È un processo di natura prevalentemente esecutiva; promosso per iniziativa dello stato e attuato per impulso dello stesso, allo scopo del soddisfacimento egualitario dei creditori di un commerciante insolvente.
Il [...] 914) e nel regolamento per l'esecuzione del codice di commercio 27 dicembre 1882, n. 1139 (articoli 77-79), ecc. Importanti modificazioni alle disposizioni ora citate sono contenute nella legge Rocco 10 luglio 1930.
Elementi della definizione. - È un ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] trae le origini dall'antica libreria Marsigli e Rocchi, rilevata dallo stampatore modenese N. Zanichelli nel , pubblica grandi edizioni d'arte, archeologia, paleografia. Collezioni: Codici Vaticani, I manoscritti e i disegni di Leonardo da Vinci, ...
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È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] consuetudini, eccettua gli usi e le consuetudini a cui il codice stesso espressamente si riferisce.
2. Consuetudo contra legem. - , n. 5 L. Bolaffio, La legislaz. comm., Torino 1929; A. Rocco, Principii di dir. comm., I, Torino 1928, par. 12; V. E ...
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. Secondo l'etimologia della parola (dal latino concursus, da cum e curro "corro insieme") indica l'affluire simultaneo di più persone o cose a una stessa meta, a un medesimo fine. Il diritto penale contempla [...] della partecip. al reato, Pisa 1906; Lavori preparatori del nuovo cod. pen. ital., e relaz. di A. Rocco al testo definitivo del codice, Roma 1930.
Il concorso amministrativo.
È uno dei modi di scelta delle persone fisiche per l'esercizio delle ...
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. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] -365). Da un complesso di indizî si desume che il codice ermogeniano doveva originariamente raccogliere le sole costituzioni del 293-294. Esso del Viceré M. A. Colonna, Palermo r583); Rocco Potenzano, Cataldo Fincia, Pietro Amico (Pragmaticarum regni ...
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. È la forza vincolante che il provvedimento giurisdizionale - massime la sentenza - spiega in quanto decide irrevocabilmente circa la sussistenza della ragione fatta valere in giudizio. Essa consiste [...] di diventare perciò irrevocabili: le pronunce che il nostro codice denomina sentenze (al pari di quelle di assoluzione o cosa giudicata, Torino 1900; A. Rocco, Trattato della cosa giudicata, Napoli 1904; U. Rocco, L'autorità della cosa giudicata ecc., ...
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Diritto. - Nell'affrettato lavoro di codificazione che accompagnò il sorgere del regno d'Italia non venne affatto curata la precisione e la costanza della terminologia; così per azione s'intende talvolta, [...] la morte del reo, ecc., estinguono non già l'azione penale, ma addirittura il reato (art. 150 segg. del progetto Rocco di codice penale). Le cause estintive dell'azione penale e del reato sono: a) La morte del reo, che estingue la stessa soggettività ...
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sorgente
sorgènte (letter. ant. surgènte) s. f. [femm. sostantivato del part. pres. di sorgere]. – 1. Il punto e il luogo in cui scaturisce, per defluire, una vena d’acqua sotterranea; anche, lo specchio d’acqua che tale vena forma prima di...
tenone
tenóne s. m. [dal fr. ant. tenon, der. di tenir «tenere»]. – 1. a. In carpenteria, parte (maschio) della giunzione di testa di due pezzi di legno, di pietra o di metallo, costituita da un risalto ricavato all’estremità di uno dei pezzi...