teodosiano, Codice
Raccolta delle costituzioni imperiali da Costantino in poi, ordinata da Teodosio II (438). È il primo tentativo di codificazione ufficiale delle fonti del diritto e, nello stesso tempo, [...] Costantino in poi, un’opera pratica di diritto vigente, che comprendesse leges e iura. Di fatto l’opera si limitò a una raccolta di costituzioni, a carattere pratico. Il Codice t. fu accolto e pubblicato in Occidente dall’imperatore Valentiniano III. ...
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Costantino nel CodiceTeodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] a Costantinopoli nel 433, di cui non è menzione nell’opera, tra il primo e il secondo progetto del CodiceTeodosiano: cfr. J. Bidez, Philostorgius. Kirchengeschichte, 3. Bearbeitete Auflage von F. Winkelmann, Berlin 1981, pp. 26 segg.; si veda anche ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] tuttavia che il nuovo significato, già accettato dopo che furono comparsi i codici gregoriano, ermogeniano, teodosiano e giustinianeo (v. giustiniano; teodosio; roma: Diritto), si sia affermato definitivamente nel linguaggio giuridico che cominciò a ...
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Figlio (n. 454 circa - m. 526) di Teodemiro re degli Ostrogoti della stirpe degli Amali. Succeduto al padre (474), sconfitto il re degli Eruli Odoacre (493), divenne sovrano del regno ostrogoto in Italia. [...] capitoli, preceduti da un proemio e seguiti da un epilogo. Il testo è in genere attinto dalle costituzioni del Codiceteodosiano o dalle Novelle posteodosiane, e, per gli iura, dalle Sententiae di Giulio Paolo, ma con forma propria. Nessuna influenza ...
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Figlio (n. 401 - m. 450) di Arcadio, fu incoronato nel 402 e successe al padre nel 408. Lodato per la sua religiosità, T. promosse (15 febbr. 438) la pubblicazione del grande Codiceteodosiano, raccolta [...] nuova, grandiosa cinta di mura di Costantinopoli, costruita nel 413 e restaurata nel 447.
Opere
Insieme al Codiceteodosiano (lat. Codex Theodosianus), accolto e pubblicato in Occidente dall'imperatore Valentiniano III, sono da menzionare le Novelle ...
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Erudito, paleografo, diplomatista (Cuneo 1809 - Torino 1877), senatore dal 1850; pubblicò edizioni di testi letterarî, tra cui il Cortegiano di B. Castiglione (1854), e giuridici (parte del CodiceTeodosiano; [...] leggi longobarde; ecc.). Si occupò molto di argomenti sardi, tentando fra l'altro, invano, di difendere l'autenticità delle cosiddette carte di Arborea ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] condizione di privilegio. E questa cresciuta influenza non si rivela soltanto nel diritto pubblico. Se il Codiceteodosiano presenta per lo storico un particolare interesse, la compilazione giustinianea rappresenta un'altra tappa di questa evoluzione ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] del Basso Impero ha poco che riguardi particolarmente la Sardegna: forse la cosa più interessante è la disposizione del codiceTeodosiano, II, 25, 1 del 325, che lascia scorgere il trapasso di beni imperiali in enfiteusi di privati e testimonia ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] via generale, dagli accordi concernenti l'estradizione. Ma, per il codice penale in vigore dal 1° luglio 1931, la recidiva è ). L'uso del vocabolo non è però generale. Il Codiceteodosiano mostra ignorare, nonché il termine, l'esistenza stessa del ...
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GIUSTINIANO, imperatore d'Oriente
Angelo PERNICE
Pietro DE FRANCISCI
La figura di G. s'impone all'attenzione dello storico per la sua personalità e per l'imponenza della sua opera, che fu multiforme [...] al diritto amministrativo. Soprattutto i libri I e X-XII sono modellati sul codiceTeodosiano: sennonché G., a dimostrare la sua devozione alla Chiesa, dà nel suo codice il primo posto al diritto ecclesiastico. Entro i singoli titoli le costituzioni ...
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teodosiano
teodoṡïano agg. – Che si riferisce a un personaggio storico di nome Teodòsio, e in partic. a Teodosio II, imperatore d’Oriente dal 408 al 450: codice t., raccolta delle costituzioni imperiali da Costantino in poi, ordinata da Teodosio...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...