Diritto
V. del reato Persona offesa dal reato, titolare del bene protetto dalla singola fattispecie incriminatrice. Tale nozione fa riferimento al soggetto passivo, ovvero alla persona sulla quale ricade [...] fino al giudizio di Cassazione), non riveste il ruolo di parte processuale bensì solo di soggetto processuale a cui il codice di rito attribuisce poteri di impulso e/o di controllo dell’operato del pubblico ministero e del giudice.
Religione
L ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] I-II, pp. 1-136), Romae 1741.
14 G.P. Mele, Culto e liturgia in Sardegna tra Grecìa e Romània: il codice LXXXIX ‘veronensis’ (‘Orazionale Visigotico’), in Poteri religiosi e istituzioni, cit., pp. 399-430.
15 E. Croce, s.v. Costantino, Iconografia ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] filosofia e scienza si manifestò, per esempio, con la trascrizione di opere di Aristotele e di Giovanni Italo in un unico codice, il palinsesto membranaceo Vat. Gr. 316, e dei Fenomeni di Arato nel Par. Gr. 2841: il grande filosofo dell'antichità, un ...
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CAVA
A. Perriccioli Saggese
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo [...] uno dei quali (Bibl. dell'abbazia, Antifonario Sen. B), scritto nel sec. 16°, è ornato con miniature ritagliate da un codice più antico, del quinto decennio del Trecento, nelle quali Bologna (1977) ha individuato l'opera di due miniatori, entrambi di ...
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PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] di Peyròn compaiono nei volumi I, IV e VI (1836, 1840 e 1853) e nella raccolta di frammenti di leggi barbariche da un codice della Biblioteca di Ivrea (in Memorie della R. Accademia delle Scienze di Torino, s. 2, VIII (1846), pp. 129-167). Peyròn fu ...
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PIROVANO, Oberto da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Oberto da. – Nacque probabilmente nei primissimi anni del XII secolo giacché nel 1123 era già suddiacono (Ambrosioni, 1988, p. 29).
L’appartenenza ai da [...] pp. 29 s.; Le carte della Mensa Vescovile di Lodi (883-1200), a cura di A. Grossi, nn. 46, 50, in Codice diplomatico della Lombardia medievale (secoli VIII-XII) (2004) http://cdlm.unipv.it/ edizioni/lo/lodi-vescovo/ carte/vescovile1143-12-24; e http ...
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ORE, Libro di
F. Manzari
Compendio di testi devozionali a uso dei laici, il cui nucleo centrale è costituito dall'ufficio della Vergine, le Horae Beatae Mariae Virginis, da cui trae il nome l'intero [...] , Mus. Jacquemart-André), realizzate per la duchessa di Bretagna tra il 1330 e il 1335 da un seguace di Jean Pucelle, o dei codici eseguiti da Jean le Noir (v.) per Giovanna di Navarra nel 1340 ca. (Parigi, BN, nouv.acq.lat. 3145) e per Iolanda di ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] trionfale da S. Maria del Popolo fino a giungere a S. Pietro. A quanto è testimoniato dal diario concistoriale conservato nel codice Vat. lat. 12123, M. spostò spesso la sua residenza all'interno della città, da S. Pietro a S. Maria Maggiore nei ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] e religiosa, destinata a durare fino a tutto il pontificato di Pio XII90.
A partire dal 1919, in conformità al codice, s’intensificò la celebrazione di sinodi e di concili plenari e provinciali su un modello canonico universale che tendeva a ridurre ...
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Diritto
Nel diritto processuale civile il vincolo di continenza insorge quando tra due cause sussiste un rapporto di identità parziale, in virtù del quale una causa contiene l’altra. Si distingue dalla [...] dedotto anche il diritto al risarcimento del danno che da detta risoluzione discende.
Come per la litispendenza, il codice di procedura civile detta una disciplina processuale destinata a evitare il rischio che la proposizione, davanti a giudici ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...