Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] commerciale dell'UEBL è di solito attiva, sia pure di poco: nel 1972 le importazioni hanno raggiunto i 682 miliardi di franchi e le esportazioni i 711 miliardi di franchi, con un coefficientedi copertura delle importazioni di 104.
Rispetto al 1958 ...
Leggi Tutto
(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] % della popolazione complessiva.
La C. conserva un coefficientedi accrescimento demografico tra i più alti della Terra ( produttive (caffè), sia in quelle costiere più salubri e attive. Tra le prime si distinguono l'area metropolitana della capitale ...
Leggi Tutto
Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] del valore medio reale del salario, un coefficientedi produttività stimato dallo stato, che rappresenta l' Notevole, nella molteplicità di espressione dell'arte astratta brasiliana, la presenza attivadi due artisti di origine giapponese come M. ...
Leggi Tutto
ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] Il sensibile ritmo di accrescimento (coefficiente 2,8% nel 1963-70) e le alte concentrazioni di popolazione nei centri . Hazor è un caso significativo diattività tesa a chiarire gli esiti di precedenti ricerche: la missione israeliana guidata ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] maggiori città del Centro-Sud. La C. è tra le poche regioni italiane attive nella bilancia demografica: il coefficientedi natalità è del 12,4‰ (1988), elevato ma non altissimo, contro un coefficientedi mortalità molto basso (7,7‰), sicché l'indice ...
Leggi Tutto
Casa di abitazione.- Immediatamente prima della seconda Guerra mondiale si era avuto un breve periodo di notevole fervore costruttivo, esauritosi all'inizio delle ostilità, particolarmente dedicato alle [...] della guerra, nei periodi di maggiore attività edilizia, ogni anno venivano approntati non più di 270.000 vani, quanti cioè per il coefficientedi affollamento, l'uso di materiali più o meno pregiati, il maggiore o minore numero di comodità, a ...
Leggi Tutto
UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] è stato limitato, dato che il coefficientedi natalità (1976-77:17,2%o) supera di poco il coefficientedi mortalità (12,5%o). Una principale della tendenza costruttivista è J. Barcsay. L'attivitàdi Barcsay e degli scultori della Scuola Europea (M. ...
Leggi Tutto
Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] possono essere così schematizzati.
1) L'individuazione dei coefficientidi ponderazione risulta molto difficile e si presta a notevoli processo di pianificazione si trova coinvolto in problemi di allocazione di risorse e di direzione diattivita; ciò ...
Leggi Tutto
Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] di ispirarsi al sindaco della Liberazione, Giuseppe Dozza, con l’obiettivo di interpretare al meglio il suo coefficientedi e non più verso Roma, ebbe un certo risveglio diattività dovuto alla maggiore vicinanza del potere centrale. Continuò a ...
Leggi Tutto
Arte
Renato Barilli
di Renato Barilli
Arte
sommario: 1. Il significato del Sessantotto. 2. Il minimalismo e le sue articolazioni. 3. La body art. 4. Trasversalità dell'arte povera. 5. Il 'richiamo all'ordine' [...] si confermi l'effetto di sintesi, cioè l'intervento di un coefficientedi creatività personalizzata.
Tornando indubbiamente facilitato il fenomeno di globalizzazione planetaria di cui oggi tanto si parla, in ogni ambito diattività culturale. Non per ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...