(dall'arabo quṭn; fr. coton; sp. algodón; ted. Baumwolle; ingl. cotton).
Sommario. - Botanica: Generalità (p. 676); Sistematica dei cotoni (p. 678); Coltivazione: Storia (p. 679); La coltivazione nei diversi [...] le diverse colorazioni del cotone servono a stabilirne le variazionidi valore. In pratica questo valore si determina prendendo per la torsione d'un filato si fa uso d'un coefficientedi torsione, basato sul titolo e sulla qualità del cotone che ...
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Nome collettivo dato in principio a ogni macchina da gitto e ad ogni congegno da guerra usato prima dell'invenzione della polvere, e, in seguito, alle bocche da fuoco di maggior calibro. Nei documenti [...] colpo deve essere ripristinata con l'impiego di un nuovo proietto. Il coefficientedi rendimento di tale macchina è il rapporto fra la momento in cui si esegue il fuoco;
b) della variazionedi distanza che si verifica durante il percorso del proietto ...
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LAVORO (fr. travail; sp. trabajo; ted. Arbeit; ingl. labour, work)
Augusto GRAZIANI
Luigi BARZETTI
Giuseppe DE MICHELIS
Giovanni BALELLA
Roberto MONTESSORI
Nicola JAEGER
Luigi CAROZZI
Nicolò CASTELLINO
Ulisse [...] Nicholson, non possiamo andare al di là dell'enumerazione delle principali cause divariazione, anche per quel che riguarda di ciascuna impresa o di ciascun ramo di attività. Non può esservi una regola fissa per conseguire il massimo coefficientedi ...
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(A. T., 56-57).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 458); Geologia e morfologia (p. 460); Clima (p. 461); Idrografia (p. 462); Flora e fauna (p. 462); Suddivisioni naturali (p. 463); Dati sulla [...] breve massimo in giugno; la Drava ha un coefficientedi deflusso del 70% e regime alquanto submediterraneo, del dopoguerra, si ebbe una variazione negativa di − 2,14 per 1000 ab., subito dopo, nel 1920, si tornò ad una positiva di + 3.36, nel 1921 ...
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. Classificazione e proprietà generali. - Si definisce in generale macchina dinamoelettrica ogni apparecchio atto a trasformare, mediante il movimento di taluna delle sue parti, lavoro meccanico in lavoro [...] così determinate un adeguato supplemento, e il coefficiente che se ne deduce assume i caratteri di un rendimento convenzionale.
Circa la variazione sistematica del coefficientedi rendimento al variare della potenza, valgono per i motori le stesse ...
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L'acqua è il liquido più diffuso in natura, tanto che gli antichi la consideravano uno dei quattro elementi.
Chimicamente essa è un composto di idrogeno e ossigeno, secondo la formula H2O.
Acqua in natura.
L'acqua [...] è poco influenza da variazioni nel contenuto in acido carbonico, ed in genere dal contenuto in non elettroliti.
Secondo alcuni autori la conducibilità elettrica di un'acqua minerale (o potabile) moltiplicata per un coefficiente costante, dà valori ...
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URINARIO, APPARATO.
Primo DORELLO
Ettore REMOTTI
Fernando MARCOLONGO
Ermanno MINGAZZINI
Eugenio MILANI
Nino BABONI
Sommario. - Anatomia comparata (p. 788); Anatomia umana (p. 788); Fisiologia [...] nelle nefropatie mediche; 3. il "coefficientedi depurazione ureica" ("urea clearance"), altra di costruire e fissare delle curve di eliminazione; nei riguardi del peso specifico si è cercato pure di fissare delle curve di eliminazione e divariazioni ...
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Pensando la materia dotata di costituzione particellare, osserviamo che, quando una sostanza, dapprima fluida, passa, per condizioni a ciò favorevoli, a quello stato che abitualmente si chiama solido, [...] direzione in esso, in generale si constata una variazionedi lunghezza che spesso è un allungamento, in quella direzione alla quale perciò corrisponde un determinato coefficientedi dilatazione lineare. La dilatazione avviene egualmente nei due ...
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FOTOGRAFIA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e γράϕω "scrivo")
Carlo RODANO
Leone Andrea MAGGIOROTTO Giulio COSTANZI
Processo fotochimico di riproduzione delle immagini che si formano in una camera oscura. [...] una costante che si chiama coefficientedi temperatura, il cui valore è dato dal rapporto
dove kt0 è la costante di velocità alla temperatura t° e si ottengono emulsioni di caratteristiche costanti, evitando ogni variazione nell'esecuzione delle ...
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(dal tardo lat. aciarium, cfr. acies ferri "tempratura"; fr. acier; sp. acero; ted. Stahl; ingl. steel).
Definizione e classificazione. - I prodotti ferrosi commerciali contengono quantità più o meno grandi [...] è osservato, infatti, che nelle curve che rappresentano la variazionedi alcune proprietà fisiche con la temperatura (coefficientidi dilatazione, perdita di magnetismo, calore specifico, forza elettromotrice di contatto, ecc.), manca in generale, in ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
moltiplicatore
moltiplicatóre (ant. multiplicatóre) s. m. [dal lat. tardo multiplicator -oris]. – 1. (f. -trice) Chi, o ciò che, moltiplica; raramente riferito a persona. Nell’aritmetica elementare, il secondo dei due fattori di un prodotto...