LEGHE (fr. alliages; sp. aleaciones; ted. Legierungen; ingl. alloys)
Luigi Losana
Per quanto sia difficile dare una definizione di lega e stabilirne i limiti in modo assoluto, in pratica si conviene [...] pressione e temperatura), ma nel caso dei metalli e leghe dove la variazionedi volume con la pressione è minima si può trascurare l'influenza della l'alluminio come zinco, tenuto conto del coefficientedi equivalenza. Il titolo reale in rame deve ...
Leggi Tutto
RESINE SINTETICHE
Eugenio Mariani
(v. resina, XXIX, p. 88; App. II, II, p. 684; plastiche, masse, XXVII, p. 493; App. I, p. 492; plastiche, materie, II, II, p. 555; III, II, p. 428; IV, III, p. 2)
La [...] caratteristiche meccaniche e termiche (basso coefficientedi dilatazione, resistenza alle deformazioni); per impianti dell'80% circa, ciò che non dovrebbe comportare variazioni apprezzabili di prezzo del prodotto. I consumi sono ovunque in crescita; ...
Leggi Tutto
VALORE AGGIUNTO, Imposta sul (IVA)
Franco Gallo
Premessa. - Dal 1° genn. 1973 il d.P.R. 26 ott. 1972, n. 633, ha introdotto in Italia in adesione a precise direttive della CEE, l'imposta sul v. aggiunto. [...] i brevetti, le concessioni e i marchi, il cui coefficientedi ammortamento, ai sensi di legge, sia inferiore al 25% annuo. Per tali beni la variazione della percentuale di detrazione superiore a dieci punti comporta una rettifica, in ciascuno ...
Leggi Tutto
IDROMETRIA (dal gr. ὕδωρ "acqua" e μέτρον "misura")
Ettore Scimemi
Parte dell'idraulica che tratta della tecnica delle misure.
Idrometri. - Si dicono idrometri gli strumenti destinati a misurare l'altezza [...] posti in relazione con la variazionedi sezione che sempre accompagna la variazionedi velocità, riescono anche a seconda degli stati del canale dispensatore ed m è il coefficientedi contrazione. Evidentemente al variare dell'altezza dell'acqua nel ...
Leggi Tutto
LASTRE PIANE E CURVE
Odone BELLUZZI
. Le lastre o piastre sono strutture resistenti che hanno due delle dimensioni molto prevalenti sulla terza, che è lo spessore; a differenza dalle travi, nelle quali [...] EJ delle travi) (s = spessore e v = 1/m coefficientedi Poisson).
Le ipotesi che conducono alla [1] (e alle ha
Nei punti in cui il contorno presenta una brusca variazionedi direzione si hanno ariche delle reazioni R concentrate, rivolte verso ...
Leggi Tutto
TERMOIONICI, FENOMENI
Nello Carrara
. 1. Un corpo elettrizzato si scarica quando venga portato a temperatura elevata; in tal caso l'aria che lo avviluppa perde le sue proprietà isolanti. Questo fenomeno, [...] che nel circuito di griglia è inserita una induttanza L′, disposta in tal modo che il coefficientedi mutua induzione fra L , il cui andamento dipende dall'effetto combinato delle variazioni dei campi elettrici o del campo magnetico.
Si comprende ...
Leggi Tutto
IDROLOGIA (da ὕδωρ "acqua" e λογία suffisso delle scienze)
Mario Giandotti
Scopo della scienza idrologica è lo studio del ciclo terrestre che compiono le acque da quando, sotto forma di precipitazione [...] d'acqua meteorica che penetra definitivamente nel terreno può essere determinata sperimentalmente mediante rilievi metodici divariazione della falda e determinando il coefficientedi porosità del terreno. Esperimenti si possono anche fare a mezzo ...
Leggi Tutto
VENTO
Giorgio RONCALI
Giulio GIANNELLI
Cause del vento. - Le cause principali che dànno origine ai venti sono tre: squilibrî termici fra le varie parti della atmosfera, rotazione della terra e instabilità [...] .
Su scala ancora minore basta il differente coefficientedi assorbimento termico e la diversa capacità calorifica dei è assai più complesso e in genere anziché parlare della variazione annua della direzione del vento ci si esprime dicendo che ...
Leggi Tutto
POLVERI piriche
Franco GROTTANELLI
Guido PANNONCINI
Polvere nera. - È il più antico degli esplosivi conosciuti, il cui primo impiego si fa risalire ai Cinesi, ma è probabile che le prime composizioni, [...] nitrocellulosa pura, una causa divariazionedi stabilità balistica nel tempo, nel senso di un aumento della vivacità della già citata formula, converrà prendere K = 1 (coefficientedi sicurezza contro le detonazioni per influenza).
Dopo la ...
Leggi Tutto
POTENZIALE
Giovanni GIORGI
Roberto MARCOLONGO
Sin dal 1777 G. L. Lagrange, sviluppando la dottrina matematica dei campi di forza newtoniani, ebbe a rilevare che questa trattazione si può semplificare [...] dislivelli grandi, l'integrale di questo prodotto (per tener conto della variazione del campo gravitazionale). In meccanica infinito è dato da U = kΣimi/ri, dove k è il coefficientedi attrazione, mi sono le masse attraenti, ri le loro distanze dal ...
Leggi Tutto
variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
moltiplicatore
moltiplicatóre (ant. multiplicatóre) s. m. [dal lat. tardo multiplicator -oris]. – 1. (f. -trice) Chi, o ciò che, moltiplica; raramente riferito a persona. Nell’aritmetica elementare, il secondo dei due fattori di un prodotto...