Economia internazionale
Giancarlo Gandolfo
Introduzione
Mentre molte discipline economiche 'specialistiche' sono nate e si sono sviluppate in tempi relativamente recenti dal corpo di base della teoria [...] coefficientedi conversione di 1,2 o 1,25 era dunque ben lontano dal coefficiente 3 che, a parere di Leontief, avrebbe consentito di perché le aspettative divariazione del cambio possono modificare la direzione dei flussi di capitali rispetto a ...
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Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] dalla stessa persona.
Questa ricchezza di forme divariazione apre un paradosso a cui non di spalle, da lontano, ecc.); (2) permette di produrre suoni differenziati tra loro anche per un coefficiente fisico minimo, e quindi adatti a formare catene di ...
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Petrolio
Hans K. Schneider
Wolf Pluge
di Hans K. Schneider e Wolf Pluge
Petrolio
sommario: 1. Composizione e origine. 2. Produzione, trasporto e lavorazione. a) Produzione. b) Trasporto. c) Lavorazione. [...] di errata interpretazione', che rappresenta un coefficiente moltiplicatore del rischio geologico. Con l'ausilio di procedimenti di ad esse un campo divariazione, e si cerca di identificare le conseguenze dei vari gruppi di ipotesi per dedurne le ...
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Poverta
Bruno Stein e Miles L. Wortman
di Bruno Stein e Miles L. Wortman
Povertà
sommario: 1. Introduzione. 2. Misurazione della povertà. a) Misure assolute. b) Misure relative. 3. Distribuzione del [...] . Il punto Fuchs è inoltre adattabile alle variazioni dei prezzi e del tenore di vita, in quanto si sposta col variare del espressa dalla curva di Lorenz può essere tradotta numericamente ricorrendo al ‛coefficientedi concentrazione di Gini', il ...
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Occupazione
Jan A. Kregel
Definizione e significati del concetto
Nel linguaggio comune il termine 'occupazione' designa l'uso o il possesso di qualcosa, oppure l'essere impegnati, coinvolti in qualche [...] un limite nell'aumento del debito rispetto al coefficientedi reddito e nell'aumento degli interessi passivi sul debito basso livello di disoccupazione e alti tassi divariazionedi salari e prezzi venne confermata empiricamente da uno studio di A.W ...
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Cicli economici
Terenzio Cozzi
Introduzione
"Analizzare i cicli economici vuol dire né più né meno che analizzare il processo economico nell'era capitalistica". Così inizia la prefazione a Business [...] si ottiene come soluzione, dipende dai valori dei parametri, vale a dire dal moltiplicatore e dal coefficientedi accelerazione che collega il livello degli investimenti alle variazioni della domanda. Per certi valori l'andamento non è ciclico ma è ...
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Produzione
Piero Tani
di Piero Tani
Produzione
Introduzione
La trasformazione sempre più complessa e articolata di risorse naturali, al fine di renderle più adatte a soddisfare le esigenze di vita [...] unità di misura utilizzate per le tre variabili e i parametri α e β esprimono la variazione percentuale del coefficientidi input e di output dei processi base.Le proprietà attribuite ai processi (in particolare le ipotesi di rendimenti costanti di ...
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Transizioni di fase
Giorgio Parisi
SOMMARIO: 1. Definizione di fase e di transizione di fase. 2. Classificazione delle transizioni di fase. 3. Diagramma delle fasi. 4. Transizioni di fase del prim'ordine [...] transizione da superconduttore a conduttore è causata dalla variazione del campo magnetico.
Nei superconduttori del secondo d'ordine, il coefficientedi proporzionalità essendo dipendente dal sistema. Nel limite di temperatura zero il parametro ...
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Tribologia
Jacqueline Krim
In questo articolo saranno discussi alcuni tra gli ultimi sviluppi nel campo della tribologia, la disciplina che studia l'attrito, l'usura e la lubrificazione. I materiali [...] questa è costante, a coefficientidi attrito e tassi di eventi stick-slip intrinsecamente variabili. La forza di attrito su una singola asperità sono stati ricavati anche dalle variazioni della resistività di sottili pellicole metalliche depositate ...
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onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] Coefficientedi assorbimento lineico, o di estinzione di un'o.: v. onda: IV 242 f. ◆ [LSF] Coefficientedi riflessione e di trasmissione di nozione di fase, tipic. per o. sinusoidali: (a) pulsazione temporale: la variazione della fase d'o. a unità di ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
moltiplicatore
moltiplicatóre (ant. multiplicatóre) s. m. [dal lat. tardo multiplicator -oris]. – 1. (f. -trice) Chi, o ciò che, moltiplica; raramente riferito a persona. Nell’aritmetica elementare, il secondo dei due fattori di un prodotto...