INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] dei successi e a Roma subentrò alla morte diColadiRienzo (8 ott. 1354) un'era di relativa pace. Dopo una difficile campagna militare Albornoz costrinse Giovanni di Vico a sottoscrivere il trattato di Montefiascone, il 5 giugno 1354, con il quale ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] presso il re. Nel marzo del 1294, a Perugia, la figura di Pietro doveva dunque essere ben presente al re e a suo figlio. Mentre davanti a Carlo IV da ColadiRienzo, che ne aveva avuto conoscenza attraverso i monaci di S. Spirito a Maiella, ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] , per rifarsi dell'umiliazione del 1398. Colonna e Orsini si scontrarono per le vie di Roma come non era più accaduto dai giorni diColadiRienzo. Solo l'intervento di Ladislao, comprato a caro prezzo dal nuovo papa Innocenzo VII, potè ristabilire a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] base dello svolgimento degli eventi su un piano tutto umano. Ed è appunto su questo piano che emerge ColadiRienzo in tutta la sua straordinaria figura di eroe che persegue un grande disegno politico. Si capisce, fra l’altro, per questa via come la ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] contrario, chiamò in Puglia la Gran Compagnia che, ora sotto il comando di Corrado di Landau (il "conte Lando" dei cronisti italiani) dopo l'esecuzione di fra Moriale per ordine diColadiRienzo, occupò la Capitanata nel febbraio 1355. Le speranze ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] il secondo Giubileo con la bolla Unigenitus Dei filius da Avignone, sollecitato da un'ambasceria di romani, della quale faceva parte ColadiRienzo; deludendo tutte le aspettative non fece tuttavia ritorno a Roma. Nonostante l'assenza del Papa ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] pp. 181 ss.) lo pone agli inizi della tradizione che culmina in ColadiRienzo. Come scrive uno storico italiano, A. fu "l'interprete della coscienza cittadina, il campione di una Romanità nutrita d'antico, rigermogliata dal profondo, affiorata nelle ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] R. Accad. dei Lincei, s. 4, IV (1888), pp. 399-405; A. Gabrielli, L'epistole diColadiRienzo e l'epistolografia medievale, in Arch. della R. Soc. rom. di storia patria, XI (1888), pp. 404 ss.; A. Gaudenzi, Sulla cronologia delle opere dei dettatori ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] estera italiana dal 1871 al 1878, soffermandosi l'anno seguente su ColadiRienzo per giungere, nel 1943-44 alla storia dell'idea di nazione e d'Europa.
Di una grande impresa di storiografia economica lo Ch. fu attivo partecipe dal 1940 in poi ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] , Federico Comandini, Vincenzo Torraca e altri, fece parte di un gruppo di reduci che si ritrovava abitualmente in un caffè in via ColadiRienzo. Essi condividevano il sentimento di appartenere a una giovane aristocrazia morale e intellettuale in ...
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tavernaio
tavernàio (e tavernaro) s. m. (f. -a) [lat. tabernarius «bottegaio, oste», der. di taberna «taverna»]. – Proprietario, gestore di una taverna, oste (forme ant. o rare per taverniere): Niccolò, figliuolo di Lorenzo tavernaro, appellato...
tribunato
s. m. [dal lat. tribunatus -us, der. di tribunus «tribuno»]. – 1. In Roma antica, ufficio, dignità, carica di tribuno; collegio dei tribuni; il periodo di permanenza nella carica: il t. della plebe, il t. militare, ecc.; aspirare...