DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] lazzaretto napoletano di Nisida, così nel 1884 si prodigò nella direzione dell'assistenza alla città colpita dalla terribile epidemia di colera. Ciò gli valse, l'anno seguente, l'elezione a consigliere del Comune di Napoli. Nel maggio 1886 fu eletto ...
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MARAGLIANO, Edoardo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque da Bartolomeo, commerciante in libri, e da Giovanna Garibaldi, il 1° giugno 1849 a Genova ove, superato il primo ciclo di studi, si [...] e clinica.
Insignito con la medaglia d'argento dei benemeriti della salute pubblica per l'opera svolta in occasione dell'epidemia di colera del 1884, istituì l'Accademia medica di Genova nel 1885 e, due anni dopo, fu tra i fondatori della Società ...
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NEGRI, Francesco
Enrico Alleva
– Nacque a Tromello in Lomellina, in provincia di Pavia, il 18 dicembre 1841, da Angelo Maria e da Maria Magnaghi, figlio unico di un’agiata famiglia.
Frequentò il liceo [...] Perroncito e dallo stesso Koch che, dopo aver isolato l’agente patogeno della tubercolosi, nel 1883 scoprì quello del colera. Negri si avvalse anche di campioni raccolti personalmente durante l’epidemia che colpì i due piccoli centri casalesi di ...
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BECCARIA, Ippolito Maria
Carlo Ginzburg
Nacque a Mondovì nel 1550 da Enrichetto, della nobile famiglia dei Beccaria, e da Caterina Donzelli. Nel 1564 vestì l'abito dei domenicani nel convento di S. [...] 1589, a soli trentanove anni, maestro generale dell'Ordine. Ma la sua forte personalità, insofferente di ogni tutela ("pronto alla colera", lo definì il Piò), lo portò subito a un aspro scontro con il cardinal protettore Bonelli.
Uno dei primi atti ...
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PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] Puoti e quelle di diritto canonico di Giuseppe Romano. In realtà, rimase pochi mesi a Napoli. Scoppiata un’epidemia di colera nella capitale, Pellicano fece ritorno a Reggio Calabria, dove fu nominato parroco della chiesa di S. Giorgio fuori le mura ...
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MARIA CROCIFISSA Di Rosa, santa
Serena Veneziani
MARIA CROCIFISSA Di Rosa, santa. – Nacque a Brescia il 6 nov. 1813 da Clemente, una delle personalità che sotto la dominazione austriaca maggiormente [...] ’opera di assistenza fu indirizzata agli affamati e ai malati, tra cui molti furono i contagiati da una nuova epidemia di colera. Nel settembre del 1850 M. si recò a Roma per la definitiva approvazione papale delle costituzioni che ottenne, poco dopo ...
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Con oltre 5 milioni di abitanti la C. continua ad occupare il secondo posto, dopo la Lombardia, tra le regioni italiane per popolazione e il primo per densità (370 ab. per km2), ma si trova al sesto per [...] costiero e le industrie hanno provocato gravissime forme d'inquinamento, turbando l'equilibrio di ampi tratti marini. Il colera che nel 1973 ha colpito Napoli è una delle manifestazioni clamorose delle pessime condizioni sanitarie della città e del ...
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malattie, diffusione e distribuzione
Stefania Salmaso
Malattie di tutti o solo di alcuni
La diffusione delle malattie nel mondo è determinata da molti fattori: climatici, alimentari, genetici, igienici, [...] buona salute.
Il primo epidemiologo
Nell’estate del 1854 a Londra si verificò un’epidemia di colera. All’epoca ancora non si sapeva che a causare il colera fosse un batterio (che fu scoperto solo nel 1883). Un medico londinese, John Snow, cominciò a ...
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MAZZIOTTI, Matteo
Gianluca Fruci
MAZZIOTTI, Matteo. – Nacque a Napoli il 17 giugno 1851 da Francesco Antonio e da Marianna Pizzuti di Montecorvino Rovella, presso Salerno.
Il padre apparteneva a un [...] si ricongiunsero con i genitori in Liguria, dove Marianna di lì a poco, all’inizio di novembre del 1855, morì di colera seguita a breve distanza dall’ultimo figlio, Nicola. Nell’ottobre 1860, dopo la liberazione del Mezzogiorno, la famiglia del M ...
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ILVENTO, Arcangelo
Mario Crespi
Nacque a Grassano, in Basilicata, il 14 nov. 1877 da Andrea e Felicetta Lerosa. S'iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università di Napoli, ove fu [...] ed in quelle contemporanee, ibid., XXX [1920], pp. 175-186, 280-288, 327-334, 407-415; Due epidemie di guerra a Tripoli (colera e dermotifo 1911-12), in Giorn. di clinica medica, I [1920], pp. 13-21, 54-64; La campagna estiva antimalarica della Croce ...
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colera
colèra s. m. (ant. cholèra, còlera e chòlera, f. e m.) [dal lat. cholĕra, gr. χολέρα, femm.], invar. – 1. Malattia infettiva acuta, endemica o epidemica, causata da un vibrione (Vibrio cholerae asiaticae, impropriam. noto come «bacillo...
colerico
colèrico agg. [dal lat. cholerĭcus, gr. χολερικός] (pl. m. -ci). – 1. Di colera, proprio del colera: epidemia c.; febbre colerica. 2. s. m. (f. -a) Persona affetta da colera (più com. coleroso).