Percorsi orientali di scrittura femminile
Rosita D’Amora
Tentare di delineare gli sviluppi più recenti di una produzione letteraria, partendo da una prospettiva di genere, comporta l’inevitabile rischio [...] ’ riferimenti al desiderio e alla sessualità femminile contenuti nel romanzo Āyyām ma῾ahu (Giorni con lui) della scrittrice siriana Colette Khouri (n. 1937) avevano suscitato grande clamore in tutto il mondo arabo. Nel 1964 era stata la volta della ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] conobbe molti degli intellettuali più in vista della comunità parigina (tra gli altri G. Apollinaire, Ch-P. Péguy, Colette, R. Rolland, B. Crémieux, A. Rodin, A. France), stabilendo spesso intensi rapporti epistolari, così come avveniva con diversi ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] , Guido, and John on music. Three medieval treatises, New Haven-London 1978, pp. 47-83; trad. francese a cura di M.-N. Colette - J.-Chr. Jolivet, G. d'A. Micrologus, Paris 1993.
Prologus in antiphonarium: a cura di J. Smits van Waesberghe, Buren 1975 ...
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Nouvelle vague
Michel Marie
*La voce enciclopedica Nouvelle vague è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Goffredo Fofi.
L'espressione Nouvelle vague, che [...] cui modello è rappresentato da Le blé en herbe (1954; Quella certa età) di Autant-Lara, dall'omonimo romanzo di Colette. In effetti, Leenhardt fu considerato un precursore del movimento della N. v. soprattutto in virtù della sua attività di critico ...
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La grammaticalizzazione è il fenomeno per cui forme linguistiche libere (per es., parole) perdono gradualmente l’autonomia fonologica e il significato lessicale, fino a diventare forme legate con valore [...] Tense, aspect and modality in the languages of the world, Chicago, University of Chicago Press.
Craig, Colette (edited by) (1986), Noun classes and categorization. Amsterdam - Philadelphia, Benjamins.
Croft, William (2000), Explaining language change ...
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REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] guida della Compagnia dei Giovani, a struttura capocomicale, e la conduce nei secondi anni Cinquanta a rapida celebrità con Gigi di Colette e con Il diario di Anna Frank, e a una serie di successi fra cui raffinate e criticamente acute realizzazioni ...
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La divisione in due dipartimenti, dell'Alto Reno (capoluogo allora Colmar, ora Mulhouse) e del Basso Reno (capoluogo Strasburgo), opera della prima Repubblica francese, confermata dalla terza dopo il trattato [...] espressioni notevoli nella letteratura (Maurice Barrès nei suoi romanzi Au service de l'Allemagne, i Deracineś, Colette Baudoche).
Anche la legge tedesca sull'insegnamento obbligatorio, naturalmente in lingua tedesca, aveva prodotto i suoi effetti ...
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La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] si estesero progressivamente alle altre regioni del continente. Negli anni Venti e Trenta il belga J. Colette dette inizio allo studio della preistoria nell'Africa centrale conducendo scavi stratigrafici a Kalina Point (Congo). Contemporaneamente ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] dove Felice V aveva stabilito la sua Curia. G. raggiunse poi, via Montbéliard, Besançon dove ebbe modo d'incontrarsi con Colette Boillet di Corbie, una delle più importanti figure del rinnovamento francescano d'Oltralpe, che con la sua feconda azione ...
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Lingue a rischio di estinzione
Emanuele Banfi
Le lingue del mondo
Non c’è accordo tra gli specialisti su quale sia il numero effettivo delle lingue del mondo. Le valutazioni brutalmente numeriche variano [...] di estinzione è cosa relativamente recente: si deve infatti a linguisti quali Kenneth L. Hale, Michael Krauss, Akira Yamamoto e Colette Grinevald, agli inizi degli anni Novanta del secolo scorso, l’avere posto per primi la questione delle lingue a ...
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zelenskiano agg. Relativo al leader ucraino Volodymyr Zelens'kyj; che si richiama alla linea politica di Zelens'kyj o la sostiene. ♦ Mentre da noi Enel celebra i suoi 60 anni con un giovane papà in maglietta verde militare e barba incolta (di...