VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] quegli anni uno dei più importanti collaboratoridi Volpi, prima di diventare, nel 1929, il primo responsabile dell’Amministrazione speciale della S. Sede.
Invitato in Montenegro nel 1903 dal ministro della Giustizia, Lujo Aloisio Voinovich, prese in ...
Leggi Tutto
DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] iniziò la sua collaborazione al Corriere della sera, durata fino al 1910; collaborò saltuariamente a Roma di Roma. Giornale 1940, pp. 114 ss.; Giustizia, a cura di A. Di Grado, Catania 1975, Leopardi, con una prefaz. di N. Borsellino, Roma 1980. ...
Leggi Tutto
RICCI, Marco
Annalisa Scarpa
– Pittore, scenografo, incisore e disegnatore di finissima qualità, Marco Ricci nacque a Belluno, in località Campitello, il 5 giugno 1676 da Girolamo e da Girolama Trevissoi. [...] p. 97). Pare fosse fuggito da Venezia a causa di problemi con la giustizia, ma, dopo i primi successi bolognesi, entrò nelle stato originario maestro di Marco Ricci. Anche Sebastiano non disdegnava la collaborazionedi entrambi questi artisti ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] ). I rapporti dicollaborazione che il giovane D. stabilì con il padre con l'atelier di casa Piola emergono scriveva rimanevano "preziosi avanzi", la De Masi vide solo La Giustizia, di cui tuttavia non si è successivamente trovata più traccia (Gavazza ...
Leggi Tutto
CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] ed estremamente attento alle linee di sviluppo della politica di Leone XII, collaborò al mensile La Rassegna avvalorato l'amor nostro il mezzo di propiziarvela ancora: quello di seguire le vie sue, le vie della giustizia" a nome delle "cinquanta e ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Ambrogio
C. De Benedictis
Protagonista con il fratello Pietro e con Simone Martini della pittura senese del Trecento, L. è documentato a Siena e a Firenze dal 1319 al 1349 (Rowley, 1958), [...] di L. (Le Vite, II, 1967, p. 182). Solo la Madonna e il S. Michele Arcangelo possono essere attribuiti all'artista; a un collaboratore Maestà dello stesso Palazzo Pubblico: quello della giustizia e quello della subordinazione dell'interesse privato al ...
Leggi Tutto
BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] popoli, occupati in una prosperità crescente, governati con giustizia, comparando il loro stato con quello delle altre delle Marche al Regno di Napoli - il B. iniziò una nutrita attività pubblicistica, collaborando alla rivista fondata in quell ...
Leggi Tutto
MISSIROLI, Mario
Roberto Pertici
– Nacque a Bologna, il 25 nov. 1886, da Giuseppe e da Amalia Baravelli, in una famiglia di piccola borghesia romagnola.
All’età di tre anni perse il padre: fu quindi [...] , fra il 1928 e il 1929, collaborò intensamente a Il Popolo di Roma. Riprese, intanto, la sua attività pubblicistica, con volumi sulla politica economica del regime (La giustizia sociale nella politica monetaria di Mussolini, Bologna 1928), quella ...
Leggi Tutto
RAGGI, Antonio
Jacopo Curzietti
RAGGI, Antonio. – Figlio di Andrea e di Antonia Catanei (morti rispettivamente il 14 dicembre 1643 e il 31 ottobre 1678; Archivio storico del Vicariato di Roma, S. Maria [...] Alessandro VII Chigi, nel 1655, coincise con l’affermazione di Raggi in seno alla bottega di Bernini, di cui divenne ben presto il principale collaboratore. Nel cantiere di riqualificazione di S. Maria del Popolo (1655-58) modellò in stucco le figure ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] di alcuni abili collaboratori, quali E. Valenti, i fratelli Girolamo e Giovanni Battista Agucchi, nipoti e collaboratoridi F. Sega. Ricorse inoltre spesso ai consigli di della giustizia, vietando agli ufficiali giudiziari di accettare donativi ...
Leggi Tutto
collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...