BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] 1887, e di cui il B. divenne assiduo collaboratore. Entrò così in rapporti con A. Stoppani; per incarico di questo e vari corsi liberi di morale e di psicologia, preceduti solitamente da prolusioni a sfondo polemico (Carità e giustizia, Torino 1907; ...
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MATTEI GENTILI, Paolo
Marco Severini
– Nacque a Pennabilli, nel Montefeltro, il 15 ott. 1874 da Cherubino, possidente, e dalla contessa Maddalena Begni.
L’appartenenza a una famiglia borghese, fortemente [...] ai principî di autodeterminazione e di libertà dei popoli, ledeva la prospettiva di una collaborazione pacifica tra post-delitto Matteotti, assumendo la carica di sottosegretario al ministero di Grazia, Giustizia e Culto, che avrebbe ricoperto fino ...
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MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] di Fossano, nella classe di belle lettere, per conto della quale nel 1821 collaborò con un sonetto alla raccolta di Versi della Regia Accademia di Fossano pel solenne ingresso nella città di Fossano didi Cavour.
Il M. restò ministro della Giustizia ...
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MOMIGLIANO, Felice
Alessandra Tarquini
– Nacque a Mondovì (Cuneo), il 27 maggio 1866 da Salomone, commerciante, e Diamantina Levi.
Membro di una nota famiglia ebraica, che dopo la conquista dell’emancipazione [...] d’Italia e lo stabilimento della giustizia sociale in Europa, erano nella sua mente tre aspetti di un problema solo». (A. insegnamento perché chiese e ottenne l’aspettativa. Collaboratore assiduo di Critica sociale, della Revue socialiste e de ...
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MAZIO, Raffaele.
Dante Marini
– Primogenito dei tre figli di Giacomo e Anna Maria Trezza, nacque a Roma il 24 ott. 1765.
Il padre, dapprima impiegato nell’amministrazione del Monte di pietà e poi nominato [...] affidare al suo collaboratore l’incarico di portare a Pio VII la grande notizia del reintegro dello Stato pontificio con la restituzione delle Legazioni e delle Marche: «Io non posso rendere abbastanza giustizia a questo stimabilissimo Prelato, per ...
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BENCI, Piero, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Come per il fratello Antonio, il soprannome è derivato dal mestiere paterno; nacque fra il 1441 e il 1443 a Firenze, terz'ultimo di sei figli, da Iacopo [...] col fratello, del quale lo troviamo costante collaboratore e traduttore di idee.
Il B. è costantemente ricordato , il B. avesse consegnato gli altri pannelli con la Sapienza, la Giustizia, e la Prudenza (tutta la documentazione in J. Mesnil, 1903, ...
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COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] Discorso commemorativo di Gregorio Faraò tenuto a Maida (Catanzaro), ibid. 1912; Relazione sul bilancio di Grazia, Giustizia e Culti ministro delle Colonie, Roma 1918; La politica dicollaborazione indigena nelle nostre colonie, ibid. 1918; ...
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FALCONIERI, Lelio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze nel 1585 da Paolo, console della nazione fiorentina a Roma sotto Sisto V, e Maddalena Albizzi. Nulla sappiamo della sua infanzia ed adolescenza. [...] di intraprendere la carriera ecclesiastica. Sotto Paolo V fu referendario di Grazia e Giustizia e governatore di l'allontanamento da Roma di Antonio Brumacchi vescovo di Conversano e valido collaboratore del marchese di Castel-Rodrigo. Nel marzo ...
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MAZZA, Nicola
Lucia Ceci
– Nacque a Verona il 10 marzo 1790 primo dei nove figli di Luigi, intraprendente commerciante di seta, e di Rosa Pajola.
Nel 1797 il coinvolgimento della città scaligera nelle [...] secondo la giustizia sociale. Dopo l’intervento della congregazione dell’Indice il M. non nascose la propria stima nei riguardi di Rosmini al quale lo accomunava peraltro la guida spirituale di Cesari.
All’amico e collaboratore don F. Angeleri ...
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CAFARO (Caffaro, detto anche Caffariello o Caffarelli), Pasquale
Raoul Meloncelli
Nacque in San Pietro in Galatina (Lecce) l'8 febbr. 1715 (e non nel 1706 o 1716, come da più parti sostenuto), in quanto [...] dalla sua attività di insegnante al conservatorio, così che dovette assumere a sue spese quale collaboratore l'allievo Ercole ed Archeloo (20 genn. 1769); La giustizia placata (1769); Il natale d'Apollo (libretto di S. Mattei, 4 genn. 1775, per ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...