Vate arcadica, madre di Evandro; il suo nome si voleva far derivare dai vaticinî che ella proferiva in versi (carmina). Dionisio e Plutarco l'identificano con Themis, che poi si disse Carmentis quando [...] figlio Evandro e gli altri Arcadi, mentre gli altri si fissarono sul Palatino, ella pose la sua residenza alle falde del Capitolino dal lato che venne eretto in suo onore il tempietto tra il colle Capitolino e il Tevere. Nella letteratura C. ha gran ...
Leggi Tutto
URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] chiese antiche (il battistero lateranense, S. Sebastiano al Palatino e S. Bibiana, il primo lavoro in architettura di racchiusero nella difesa muraria la via della Lungara e il colle del Gianicolo, dove si erano insediate molte nuove costruzioni ...
Leggi Tutto
FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] (Roma, Mus. del Palazzo di Venezia), la Pietà (Parigi, Coll. Du Ruart), il grandioso polittico di Ognissanti, agli Uffizi, la è supposto pisano pur senza prove adeguate, e il Canzoniere Palatino, la celebre raccolta di rime dei poeti del dolce stil ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] testimonianze di abitato si registrano nell’area poi occupata dalla Domus Flavia e nelle pendici settentrionali del colle.
Pertinente all’abitato palatino è considerato il sepolcreto nel Foro Romano (presso il tempio di Antonino e Faustina), che ha ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] Boselli, Il carteggio del card. A. F. conservato nella "Palatina" di Parma, in Arch. stor. della Deput. di storia patria C. Fabbro, Tiziano, i Farnese e l'abbazia di S. Pietro in Colle nel Cenedese, in Arch. stor. di Belluno, Feltre e Cadore, XXXVIII ...
Leggi Tutto
Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] Maria in Domnica, e raggiungevano il Palatino, ai cui piedi sorgevano molti istituti diaconali le lettere è da usare con molta cautela la stampa della P.L., XCVI, coll. 1203-342, perché vi sono accolte anche quelle spurie o di dubbia autenticità. ...
Leggi Tutto
Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] gli oggetti linguistici come Collage ou l'âge de la colle o Main Ray (la mano come autoritratto). Tutti oggetti nati , E., Dada a Roma. Contributo alla partecipazione italiana al dadaismo, in ‟Palatino", 1966, pp. 241-258; 1967, pp. 42-54, 182-190, ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] quello Studio ebbe come maestri il Sarnese (Giovan Vincenzo Colle), filosofo di tendenze averroiste, e fra' Teofilo da 1583 fece una prima visita a Oxford, al seguito del conte palatino polacco Alberto Laski: in tale occasione, pur non facendo parte ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] G. va ricordato anche l'incisore Valerio Spada di Colle Valdelsa, allievo di Lorenzo Lippi.
Altri personaggi illustri nelle di A.F. Gori nel 1738 con dedica all'elettrice palatina, unica superstite dei Medici. Scomparsa ogni allusione polemica alla ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] costruire dall'architetto Iacopo da Pietrasanta sul colle del Belvedere (attualmente sede del Museo vaticano A. Cappelli, Lettere di Lorenzo de' Medici… conservate nell'Archivio palatino di Modena, in Atti e memorie delle R. Deputazioni di storia ...
Leggi Tutto
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....