CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] a Roma anche una villa di notevole bellezza sul colle del Quirinale, nota come vigna di Napoli, i cui Napoli 1959, pp. 85 s., 92, 94. 105; R. De Maio, Alfonso Carafa…, Città del Vaticano 1961, pp. 1-4, 18, 27-29, 45, 97, 148, 199; G. Briganti, Il ...
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ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] K. Frey, s.v. Arnolfo di Cambio, in Thieme-Becker, II, 1908, coll. 135-144; G. Poggi, Il Duomo di Firenze, Berlin 1909; L. , pp. 5-26; id., Nuovi dati sulla statua bronzea di San Pietro in Vaticano, AM, s. II, 4, 1990a, 2, pp. 1-50; id., Ipotesi ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] generale, v. Dictionnaire de théologie catholique, IX, Paris 1926, s.v., coll. 631-59.
E. Caspar, Geschichte des Papsttums, I, Tübingen 1930, pp , Due imitazioni damasiane, in Saecularia damasiana, Città del Vaticano 1986, pp. 26-7 e Id., La polemica ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] quid, imprecisato e imprecisabile, che si chiama partito, colla sua organizzazione non statale e che può essere antistatale, il in una casa di religiosi sotto la protezione del Vaticano.
Tornato all’attività politica dopo la liberazione di Roma ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] , o de collatione bonorum inter fratres simul habitantes.Segnalato dal Mazzuchelli in un non meglio precisato codice vaticano, è ricordato anche dal Colle e dall'Affò, che cita il cod. Vat. lat. 2618, seguito dal Savigny. Altri manoscritti vaticani ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] aveva già avuto nel palazzo di Innocenzo IV in Vaticano, del 1253 ca. (Pistilli, 1991), un significativo nel Medioevo, in Il Campidoglio. Storia ed illustrazioni del colle capitolino, dei monumenti, degli edifici e delle raccolte storiche ed ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] di schierarsi come "non interessato né coll'una né coll'altra parte". Ma siffatta proclamata estraneità non Neri…, a cura di G. Incisa della Rocchetta - N. Vian, Città del Vaticano 1957-63, ad ind.; Nunziature di Savoia, I, a cura di F. Fonzi ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] Spirito), Trionfo della Chiesa ossia i storia delle eresie colle loro confutazioni (1772), Vittorie de' Martiri (1775), naz. di Parigi: H 359,A 224-240; parte nell'Arch. Segreto Vaticano, Sez. Riti, 2075-2083.
Opere a stampa da annoverare tra le ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] di S. Apollinare nell'antico S. Pietro in Vaticano, ora nelle Grotte (Bottari, 1988): modi Cesareo ''de Appia'', Roma 1955; id., s.v. Cosmati, in EUA, III, 1958, coll. 837-843; K. Noehles, Die Fassade von S. Pietro in Tuscania. Ein Beitrag zur Frage ...
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COMO
P. Strada
(lat. Comum, Novum Comum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata in una piccola conca all'estremità meridionale del ramo occidentale del Lario, tra formazioni montuose [...] in alta Italia, in Miscellanea Giulio Belvederi, Città del Vaticano 1954, pp. 370-385; L. Fraccaro De Longhi, Belloni, Evoluzione delle strutture fortificate e dei percorsi del colle Baradello, in Il sistema fortificato dei laghi lombardi in ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...