Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] minoritari, e valorizza le corrispondenti professionalità.
All’elaborazione del p. dell’offerta formativa provvede il collegiodeidocenti sulla base degli indirizzi generali e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal consiglio di ...
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Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio [...] e verificano, il Piano dell’offerta formativa (POF). Per agevolare la realizzazione del POF il collegiodeidocenti individua alcuni docenti ai quali affidare specifici compiti. Le relative f. vengono dette f. strumentali al piano dell’offerta ...
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Economia
P. economica Il complesso degli interventi dello Stato nell’economia, realizzati spesso sulla base di un piano pluriennale (in questo senso il termine si alterna, nell’uso, con pianificazione). [...] che fa riferimento esplicito alla p. è il d.p.r. 416/31 maggio 1974: l’art. 4 demanda al collegiodeidocenti «la programmazione dell’azione educativa anche al fine di adeguare, nell’ambito degli ordinamenti della scuola stabiliti dallo Stato, i ...
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Antropologia
C. matrimoniali Suddivisioni esogamiche (meglio note come fratrie o, se in numero di due, metà) in cui si ripartisce la società, indipendentemente dalla divisione della società medesima [...] ) o d’istituto (scuole secondarie e artistiche) indica i criteri generali per la formazione delle c., mentre il collegiodeidocenti, tenendo conto di tali criteri, formula al capo d’istituto proposte specifiche per la loro formazione e composizione ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] e la produttività dei servizi educativi, tra la competenza certificata deidocenti e i risultati per trasmettere (con una data precisione) la successione, è strettamente collegata alle proprietà del s. dinamico da cui è generata attraverso la ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] , con riguardo sia all'insegnamento sia alla formazione deidocenti. Erano previsti due livelli d'insegnamento, uno di Pacioli insegnò all'Università di Bologna, dove ebbe tra i suoi colleghi Scipione Dal Ferro (1465-1526). Fu questi che alcuni anni ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] riaperta dopo la devoluzione del ducato alla Chiesa, nel collegiodei gesuiti fu istituito l'insegnamento di matematica; i lettori, anno di studi e un ulteriore esame.
Tra i primi docenti di matematica vi furono José Anastácio da Cunha (1744-1787), ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] aggiunti, per dare maggiore regolarità alla carriera deidocenti. Era prevista inoltre la retribuzione diretta da 1961, ad Indicem; V. Carini Dainotti, La Bibl. naz. Vittorio Emanuele al Collegio Romano, Firenze 1956, pp. 155, 161, 170, 172, 182 s.; D ...
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MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegiodei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] sua guida in matematica fu il gesuita Vincenzo Riccati, docente nel collegio della città. Nel 1754 si trasferì a Ferrara come G.W. Leibniz e di J. Bernoulli sulla questione dei logaritmi dei numeri negativi, su cui era intervenuto anche Euler nel ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] di Clavio, però, si estendevano ben oltre l'ambito pedagogico. La proposta di prevedere nell'organico deidocentideicollegi gesuitici la presenza di qualificati professori di matematica presupponeva un'organizzazione in grado di formare gesuiti ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
segretario
segretàrio (ant. o pop. secretàrio, ant. segretaro) s. m. [dal lat. mediev. secretarius (der. di secretum «segreto»), propr. «colui cui si confidano cose segrete, riservate», titolo attribuito a funzionarî con mansioni di fiducia]....