ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] della Compagnia di Gesù Francesco Borja circa la fondazione di un collegio in Costanza.
Nel conclave seguito alla morte di Pio V Roma 1793, pp.40-43; F. Cancellieri, Storia dei solenni possessi dei Sommi Pontefici, Roma 1802, p. 393; J. Bergmann, Die ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] giugno 1794. Nell’agosto del 1794 uno dei suoi assistenti, Carlo Ciocchi, tracciò il annalistica nata a Roma con i pontefici massimi. Ancora ciceroniana è la fu fornito da una circostanza particolare. Il collegio e l’Università gesuitica di Brera si ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] il de Rido considerasse il cardinale come un nemico del pontefice. E. IV sostitui il Vitelleschi a Roma con il prelato senza il consenso del S. Collegio. Una riforma così concepita. poneva l'autorità suprema nelle mani dei cardinali e faceva del papa ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] , il C. si differenziò in parte dai membri del Sacro Collegio di grande famiglia (Medici, Este, Savoia, ecc.), seguendo, segretario di Stato Cibo". E la stessa opposizione dei vari nipoti dei passati pontefici sperava molto da lui. In realtà, com'è ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] nomina dei cardinali, la sua capitolazione elettorale, i decreti conciliari o il parere del Collegio cardinalizio. Ribadendo le argomentazioni papaliste in termini analoghi a quelli del De potestate papae, il D. sostenne la libertà del pontefice che ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] alla nuova sede della Chiesa e piena potestà ai pontefici che vi risiedevano. Gli episodi della vicenda terrena di stilistico dei cinquantasei panni di lino con la Vita di s. Benedetto, dipinti entro il 27 apr. 1367 per il collegio benedettino di ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] riformati dal pontefice, con una completa ristrutturazione di questo ufficio destinando i tre collegi delle basiliche , V, Città del Vaticano 1964, pp. 115-154; G. Previtali, La fortuna dei primitivi…, Torino 1964, pp. 23, 30, 33 s., 47; E. Ruiz, ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] 1926 risale il suo ingresso nella congregazione degli Oblati dei santi Ambrogio e Carlo, istituita quattro secoli prima per un avvicendamento alla guida del Collegio.
In segreteria di Stato: trent’anni e quattro pontefici
Dal 1938, in ogni caso ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] la volontà del S. Collegio: morire i papi, 319, 324v, 587. Oltre alla bibliografia relativa ai vari pontefici sotto cui il C. visse e operò, cfr. F. . C., ibid., 12, pp. 364-67; U. Dei Re, I cardinali prefetti della S. Congregazione del Concilio, ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] contraddizioni delle due parti in contrasto, dei limiti da un lato del pontefice, incerto e debole di fronte alle pressioni , nelle prime elezioni riuscì eletto deputato per il V collegio di Roma (Trastevere).
A nessuna di queste attività partecipò ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....