SANTACROCE, Prospero
Jean Sénié
SANTACROCE, Prospero. – Nacque a Roma il 24 settembre 1514 da Tarquinio e da Ersilia Massimi.
Il padre, uomo colto e noto avvocato, deciso a farne un clerico, lo iniziò [...] , 60; Nunziatura diverse, 107, 274; Nunziatura diFrancia, 3; Nunziatura di Germania, 4; Biblioteca apostolica Vaticana, Barb. lat L. Duval-Arnould, Le cardinal Santa Croce et le sacré collège en 1565, in Archivum historiae pontificae, Rome, XVIII ( ...
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VILLERE (Philaras), Leonardo
Stefano Villani
Nacque da Giovanni ad Atene verso la fine del Cinquecento.
Trasferitosi in Italia, nel 1608 entrò nel Collegio greco di S. Atanasio a Roma, dove conseguì [...] regno diFrancia, dal re Luigi XIII al duca Gaston d’Orléans, al cardinale Richelieu e fu grazie ai buoni uffici di quest’ Nel maggio 1659 Villeré rese nota al Collegio una lettera del patriarca di Costantinopoli che presentava questo piano e nell ...
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XIMENES, Leonardo
Anna Maria Pult Quaglia
Nacque a Trapani il 27 dicembre 1716 da Giuseppe e da Tommasa Corso. La famiglia, di antica nobiltà spagnola, era giunta in Sicilia all’epoca di Carlo V e Giuseppe [...] di socio dell’Accademia fiorentina e una certa fama anche in Francia.
Nel 1755 inviò un memoriale all’imperatore Francesco Stefano di della Compagnia di Gesù nel 1773, Ximenes chiese e ottenne di poter rimanere nel collegiodi S. Giovannino ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] al-l'allargamento del Sacro Collegio, in parte ostile a una carriera di così inusitata rapidità. Carriera che della rappresentanza del pontefice al convegno di Savona tra il re diFrancia e il re di Spagna Ferdinando II.
Al prestigio conseguito ...
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RASORI, Giovanni
Antonino De Francesco
RASORI, Giovanni. – Nacque a Parma il 20 agosto 1766, figlio unico di Francesco, direttore della spezieria dell’ospedale di Parma, e di Gaetana Vezzani.
Venne [...] essenziale di governo molto lo interessò. Al riguardo, assai più influenti furono però le nuove diFrancia, atteggiamento passatista che presto gli valse, presso i colleghi, la fama di avventurismo politico. Pietro Moscati, che proprio sul rilancio ...
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DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] il 26, nelle elezioni suppletive, eletto deputato per il collegiodi Avigliana (al posto del principe della Cisterna, che aveva invece favorevole al proseguimento della mediazione diplomatica della Francia e dell'Inghilterra. Tornò a far parte del ...
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FACCHINETTI, Giuseppe
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1694, secondo la testimonianza delle fonti, e fu allievo dell'ornatista. Antonio Felice Ferrari, del quale superò presto la bravura (Baruffaldi, [...] piano dell'ex convento di S. Spirito, ora Centro di ricerca sui polimeri e collegio estivo; in particolare gli chiesa di S. Maria del Suffragio (pure 1750), sia alla volta dipinta insieme col bolognese V. M. Bigari nel palazzo di Renata diFrancia, ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] , sedette alla Camera in rappresentanza del collegiodi Schio dal 1870 al 1876.
Rivelatosi ostico di luglio, dopo l’ennesimo rifiuto opposto dall’Assemblea veneziana a una proposta di capitolazione asburgica, grazie all’intercessione diFrancia ...
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CALAMATTA, Luigi
Sandra Vasco
Figlio di Vincenzo e di Fermina Natale, nacque a Civitavecchia il 21 giugno 1801. Notizie sulla sua vita si ricavano dal volume del Corbucci, che si è servito delle "Memorie" [...] di D. Marchetti; tra i primissimi lavori, del 1817 circa, è l'incisione della Madonna con il Bambino (dall'Allori; Civitavecchia, Museo civico, a cui ci si riferisce quando non altrimenti indicato).
Nel 1820 il C., espulso dal collegiodiFrancia ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] partecipava, come legato apostolico, alle nozze di Maria de' Medici con il re diFrancia Enrico IV; la comitiva rientrò a Il 17 nov. 1616 il collegio della Sistina gli affidò l'incaricò di impartire lezioni di contrappunto al cantore F. Rapuccioli ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...