BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] ventunenne, nel maggio 1565 fu destinato ad insegnar retorica in uno dei collegidiFrancia, e nell'agosto, compiuti gli studi, mosse alla volta del collegiodi Billom, antico centro universitario in Alvernia, presso Clermont, dove però, per difetto ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] eletto, ma non con larghissima maggioranza, nel primo collegiodi Milano, che era stato di Cavour (Epist., IV, 455).Andò a Firenze I, 285). "Io guardo alle immani unità viventi, alla Francia, alla Spagna, alla Russia, alla China: vedo che la libertà ...
Leggi Tutto
PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] imputati. In luglio, fu aggregato al collegio giudicante per le accuse di eresia mosse contro Carlo Carafa.
Intanto, del re avrebbe consentito di realizzare, nell’idea di Pio V vi era anche la stipula di una lega con la Francia e l’Impero contro ...
Leggi Tutto
Manzoni, Alessandro
Scrittore e poeta (Milano 1785 - ivi 1873). Alessandro Manzoni nacque da Giulia Beccaria (figlia dell’illuminista Cesare), al tempo della nascita di Alessandro sposata con Pietro, [...] adolescenza, fino al 1801, tra la casa di campagna della famiglia paterna, e nei collegi religiosi dei padri Somaschi (prima a Merate, la morte di Carlo Imbonati, che dal 1795 conviveva Parigi con Giulia Beccaria, raggiunse la madre in Francia e vi ...
Leggi Tutto
EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] sia stato precettore del giovane erede al trono diFrancia, e non priva di attrattiva è l'ipotesi che egli abbia svolto et inédit sur le Traité de l'áme d'Aristote (Oxford, Merton College 275, fol. 108r-121v), in Revue philos. de Louvain, LVIII (1960 ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] maii", per la legazione al re diFranciadi Pietro del Monte, vescovo di Brescia, intimanti il ritiro della prammatica .
Dopo il ritorno in Curia, B., pur reintegrato nel collegio dei segretari, non svolse effettivamente che un'attività ridotta. Dal ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] tra Francia e Inghilterra senza ottenere impegni precisi; finalmente, Francesco I dichiarò che avrebbe discusso della questione nell'incontro col papa.
Di questo incontro si cominciò a discutere nel Collegio cardinalizio subito dopo il rientro di C ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] mutare radicalmente la situazione: Enrico IV era ormai di fatto re diFrancia e di ciò la S. Sede non poteva non quando, nel marzo 1602, gli giunse notizia che nel collegio gesuita di Alcalá erano state difese alcune tesi, una delle quali aveva ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] richiesta al clero diFrancia del pagamento del vingtième, e nella sottolineatura della maggior pericolosità dello scritto voltairiano rispetto ad un opuscolo del Bergeron, Ne repugnate vestro bono, cui la Voix era collegata. La severa richiesta ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] un decreto preparato segretamente, il divieto di aprire nuovi collegi o di ampliare e accrescere quelli già esistenti: ricordo, senza riserve, d'un Pietro di Giovanni Olivi, il più grande degli spirituali diFrancia che lo conobbe a Parigi e che lo ...
Leggi Tutto
starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...