CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] ; Ibid., Misc. Correr, LXXI/2510); Relaz. diFrancia dell'ambasciatore M. C. 1546, ibid.,I, di Brescia, in Relaz. di rettori veneti a Brescia durante il sec. XVI, a cura di C. Pasero, Toscolano 1939, pp. 74-81 (Archivio di Stato di Venezia, Collegio ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] eredità alla chiesa di Cravegna con l'obbligo di creare un collegio a Bologna per i giovani della valle di Antigorio. La della Dataria. Il Facchinetti fu anche impegnato nella congregazione diFrancia, dove si oppose a spese eccessive per l'esercito ...
Leggi Tutto
BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte diFrancia [...] si era ormai convinto che una guerra offensiva contro la Francia, oltre che dubbia sul piano militare, avrebbe, pregiudicato riprese presidente del Collegio elettorale del suo dipartimento, mentre rifiutò l'offerta della carica di cavaliere d'onore ...
Leggi Tutto
DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] confine con la Francia.
Poco prima della morte di Paolo IV il D. era rientrato in Italia, fermandosi a Monte San Savino per organizzare un trionfale ingresso a Perugia. Di qui si recò a Roma per porgere omaggio al Sacro Collegio: ricevuto con grande ...
Leggi Tutto
COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] il C. fu eletto deputato al Parlamento per il collegiodi Ancona, quale candidato dei democratici, e in particolare dei in avanzata fase di preparazione la conquista della Libia, per la quale occorreva l'assenso diFrancia e Inghilterra. Le ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] 1911 e l'inizio del 1912 il D. fu membro del collegiodi difesa di P. Valera, arrestato e processato a Milano per i suoi che orientava "la sua simpatia verso il Belgio, verso la Francia, verso la Triplice intesa" (ibid.). La divaricazione finì per ...
Leggi Tutto
BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] mordeva il freno, sperando in una nuova discesa del re diFrancia, e l'atteggiamento delle autorità locali e dei cittadini era si limitava a presentare una scrittura, lasciando la disputa ai colleghi, ma era tanta la passione che poi finì per parlare ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] generale dell'Ordine, chiamò i barnabiti ad aprire il collegiodi S. Giacomo; nel 1579 ottenne, non senza fatica, del trono diFrancia. Alla morte di Enrico III, il successore designato era l'ugonotto Enrico di Borbone, re di Navarra scomunicato ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] della bontà all'estero: in Austria, Francia, Belgio, Stati Uniti, Olanda, Germania, di via dei Laghi fu ceduta, quindi, dall'Unione uomini di Azione cattolica all'Ente ecclesiastico collegiodi Mondragone, costituito dalla Compagnia nel 1934 e di ...
Leggi Tutto
DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] (Zanelli, p. 322) riferiscono di un suo soggiorno a Parigi dopo il 1422, al collegiodi Navarra, per studiarvi filosofia, ma oltre che a calcoli politici legati ai rapporti con la Francia, sembra dovuta all'abile azione diplomatica del D., che ...
Leggi Tutto
starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...