DE CAROLIS (De Karolis), Adolfo
Maria Flora Giubilei
Nacque il 6 genn. 1874 a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) da Gioacchino, medico condotto, e da Ester Pompei; iniziò gli studi nel 1881, proseguendoli [...] Società "Francesco Francia" di Bologna bandì il concorso per il progetto di compimento e di decorazione del dipinse ad affresco il Crocefisso per la cappella ai caduti nella collegiatadi San Ginesio (Macerata), grandioso albero della vita dai toni ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] Forcella, Iscrizioni delle chiese di Roma, X, Roma 1877, p. 171 n. 277) e un Leonardo, decano del Collegio dei medici (Roma, secondo Pascoli, scrisse "a Lipsia, in Olanda, ed in Francia per due eccellenti intagliatori per farne i rami, e stamparli" ...
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DONGHI, Antonio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Roma il 16 marzo 1897 da Ersilia De Santis, romana, e da Lorenzo, un commerciante di stoffe originario di Lecco. Dopo l'infanzia trascorsa in collegio si [...] L. Bartofini, A. D., in Domus, novembre 1940, n. 155, p. 65; A. Peyrot, Ho visitato lo studio di D., in Il Piccolo, 2 ott. 1941; E. Francia, Pittura religiosa di A. D., in L'Osservatore romano, 15-16 dic. 1941; L. Sinisgalli, A. D., Milano 1942 (con ...
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CECCONI, Eugenio
Giuseppe Basile
Figlio di Carlo e di Amalia Chellini, nacque l'8 settembre del 1842 a Livorno. Compiuti i suoi studi nel Collegio nazionale di Torino tra il 1853 e il 1858, il C. fece [...] alla Triennale d'Oltremare a Napoli; nel 1942 alla Mostra di disegni italiani dell'Ottocento, agli Uffizi; nel 1945 alla Mostra di dipinti dell'Ottocento, all'associazione "F. Francia" di Bologna; nel 1946 alla Mostra dei macchiaioli in palazzo Pitti ...
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ALFIERI, Benedetto
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Architetto, nato a Roma nel 1699, dal conte Alessandro Niccolò Alfieri Bianco, del ramo cadetto degli Alfieri di Asti, detto di Cortemiglia. Secondo il Paroletti ebbe a padrino [...] a Roma presso i gesuiti. Nel 1722 l'A. entrò nel Collegio dei nobili a Torino, ove si addottorò in legge; in con lusso ed eleganza in rivalità con la Francia, i suoi palazzi nobiliari, sotto il regno di un re amante delle arti come Carlo Emanuele ...
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BIANCO, Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Como (il Merzario è l'unico studioso a sostenere che egli abbia avuto i natali a Genova) assai probabilmente poco prima del 1590; priva di fondamento [...] dell'università (ex collegio dei gesuiti, costruito tra il 1634 ed il 1638) e la chiesa di S. Carlo ( vari lavori commissionatigli dalla Francia, tra cui una "figura di Bacco più grande del naturale").
Bibl.: [P. P. Rubens],Palazzi di Genova, s.l. ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] All'inizio dell'anno venne eletto nel collegio dei Nove di milizia per le opere di fortificazione e, dopo che il 6 sia da considerare con estremo scetticismo (C. Aru, I dialoghi romani diFrancisco de Hollanda, in L'Arte, XXXI [1928], pp. 117-128). ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] in via del Corso di fronte all’Accademia diFrancia, dove iniziò a pubblicare le prime dodici tavole di grande formato, precedute da , francese e inglese. A quest’opera si collegano le incisioni di oggetti d’arredo antichi e d’invenzione, pubblicate ...
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FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] la moglie e figlioli in servizio di Vostra Maestà Cesarea".
Nel 1562 partecipò alla costruzione del collegio dei gesuiti a Vienna, ma , di cui il F. fu architetto.
Fondata da Elisabetta II, sorella di Massimiliano II e vedova di Carlo IX diFrancia, ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] alle tesi romane: non vale, forse, di più l'opinione del papa e del Collegio cardinalizio di quella, al più "ingegnosa" e "soffistica sua relazione del 1615, come "li negozi di Mantova, del Monferrato e diFrancia sono raccomandati" al C. - è lo ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...