FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] erano nuovamente mobilitati, appoggiati dal re diFrancia Carlo VII. Per contrastare il crescente predominio 1983, pp. 95 ss.; R. Manno Tolu, Scolari ital. nello Studio di Parigi. Il "Collège des Lombards" dal XIV al XVI secolo…, Roma 1989, pp. 70-73 ...
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FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] assegnazione delle cariche di provveditore in campo, di pagatore in campo, di senatore e di ambasciatore in Francia. Nell'ottobre alle decime del clero (22 marzo 1653), membro del Collegiodi sette sopra la liberazione dei banditi (23 marzo 1654), ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] questa via era, a suo parere, la sola possibile. Rispondendo a una lettera che il re diFrancia Carlo VI aveva indirizzato ai membri del Sacro Collegio, il F. sostenne la sua posizione ricordando che Clemente VII era stato segretamente favorevole all ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] delle principali città dell'Italia centrosettentrionale, le consuetudini diFrancia, le sentenze dei grandi tribunali italiani e spagnoli. decennio - con una parte del Collegio dei dottori e dei giudici stratigoziali di opposta opinione. La vicenda, ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] con il pontefice a Roma. Poco dopo la sua aggregazione al collegio dei giureconsulti, nel luglio del 1489, il B. fu " e offensiva del re diFrancia e dell'imperatore di Germania contro Venezia, portò alla lega di Cambrai della fine dello stesso ...
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FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] indigena de' buoi detta mestrina e noalese fiorente nella provincia di Venezia e specialmente sulle dimensioni di due buoi confrontate con quelle dei più grandi diFrancia, memoria letta all'Ateneo di Treviso il 7 apr. 1836 e pubblicata postuma dal ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] '53, ancora eletto nel quarto collegiodi Genova, contro la conclusione dell'alleanza di Crimea, opponendole la soluzione della neutralità con una fiera battaglia la legge sui depositi franchi, approvata dopo interminabili discussioni. Sul piano umano ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] diFrancia. Più tardi faceva parte di un gruppo di cardinali che su incarico di Benedetto di dirette trattative di unione fra i papi concorrenti. Il B. costituiva alla corte avignonese l'uomo dicollegamento e insieme il consigliere per l'inviato di ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] . Si adoperò in particolare per ottenere dal re diFrancia Enrico II il permesso di tornare a Roma per Pietro e Diomede Carafa, Bonocore, insegnante nel collegio della Compagnia, e pretese che venisse sollevato dall'obbligo di tenere le sue lezioni ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] Collegio dei giureconsulti di Pavia, si addottorò in entrambi i diritti e dal 1432 insegnò diritto civile con rapidi aumenti di stipendio e di era anche in trattative con il delfino diFrancia, Luigi, e con il duca di Borgogna, Filippo il Buono e per ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...