CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] il 1º giugno 1792, nei confronti della Francia. Il suo atteggiamento appare tanto più sollecito per marzo 1813 e fu sepolto nella tomba di famiglia in S. Siro.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Genova, Diversorum Collegi, filza 377, atto 24.1.1792 ...
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FERRARIS, Giampietro
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pavia intorno al 1364 da Agostino, appartenente ad una famiglia di giuristi: sia il padre sia lo zio paterno Avogario erano professori di diritto [...] il F. fosse nativo di Pavia è confermato anche dal fatto che egli fu più volte priore dei Collegio dei giuristi, carica questa Venezia e Firenze (ibid., Quod negatur, f. 146rb), la Francia e la Germania (Forma inquisitionis, Haec est, f. 450ra). Solo ...
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MARRÈ, Gaetano Giovanni
Riccardo Ferrante
– Nacque a Genova da Girolamo e Anna Caterina il 6 giugno 1771 (così dalla fede di battesimo allegata alla sua domanda di laurea presso il Collegium iurisperitorum [...] Il M., peraltro, non entrò nel Collegio dei dottori giurisperiti, pur iniziando l’attività di avvocato.
Dopo la caduta del governo tra le varie repubbliche italiane, in autonomia rispetto alla Francia. Nel dicembre 1797 fondò e diresse Lo Scrutatore. ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] colleghi (tra cui P. Sterbini, R. Audinot e D. Pantaleoni) una proposta di modifica del regolamento con cui si ottenne di pubblicare nel Giornale ufficiale i nomi didi un localismo che gli impedisce di guardare al didididi della rivoluz. di Roma e ...
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CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] nuovo Collegio degli avvocati, istituito allo scopo diFrancia; ma egli, rassegnate le dimissioni dal Consiglio. di reggenza, manifestò al nuovo re anche la sua volontà di rinunziare all'ufficio di magistrato, che non sentiva in coscienza di ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] , che precede la prefazione rivolta al S. Collegio, destinatario dell'opera originale.
Mentre il G. Franciadi Luigi XII contro Venezia comportò una serie di iniziative controllate dal sovrano francese, che portarono alla convocazione del concilio di ...
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GUGLIELMO (Guillelmus, Wilhelmus) d'Accorso
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna nel 1246, secondogenito del celebre giurista Accorso e della sua seconda moglie Aichina (Aiclina). Come i fratelli maggiori [...] nel 1273.
Negli anni Ottanta soggiornò certamente in Francia: probabilmente a Orléans, forse a Montpellier - città di Guadalajara nella diocesi di Toledo. Poiché non ci è pervenuto alcun documento di dispensa dall'ottemperanza dei doveri collegati ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...]
Dopo gli studi al Collegio romano e la laurea in diritto civile e canonico, divenne referendario di Segnatura (1633) e pochi cardinali italiani a sostenere le ragioni della Francia, giungendo al punto di allontanarsi da Roma per protesta. Una tale ...
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CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] più incisivo: ai normali compiti si aggiunsero attività collegate alle vicende belliche.
Il C. divenne un un'analisi delle misure finanziarie da prendersi nel caso di un'occupazione italiana della Francia.
La vicenda personale dei C. si intrecciò con ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] nella sua città natale di un collegio al quale fu dato il suo nome, B., per conto di papa Gregorio XI, CLXXXIV; Lettres secrètes et curiales du pape Grégoire XI relatives à la France, a cura di L. Mirot, H. Jassernin, J. Vieillard, G. Mollat, Paris ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...