MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] ad altri sovrani ugualmente graditi a Francia e Spagna in attesa di un definitivo accomodamento. Nonostante questo accordo nel locale collegio dei gesuiti e ad abbandonare precipitosamente la città e che mise a rischio la vita di alcuni dei suoi ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] diritto.
Nel settembre 1863 si recò a Gand, al Congresso internazionale di scienze sociali, visitando poi la Svizzera, la Francia e il Baden. Già collaboratore del Giornale per l'abolizione della pena di morte, nel 1866 pubblicò a Pisa, Il pro e il ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] il 1º giugno 1792, nei confronti della Francia. Il suo atteggiamento appare tanto più sollecito per marzo 1813 e fu sepolto nella tomba di famiglia in S. Siro.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Genova, Diversorum Collegi, filza 377, atto 24.1.1792 ...
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FERRARIS, Giampietro
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pavia intorno al 1364 da Agostino, appartenente ad una famiglia di giuristi: sia il padre sia lo zio paterno Avogario erano professori di diritto [...] il F. fosse nativo di Pavia è confermato anche dal fatto che egli fu più volte priore dei Collegio dei giuristi, carica questa Venezia e Firenze (ibid., Quod negatur, f. 146rb), la Francia e la Germania (Forma inquisitionis, Haec est, f. 450ra). Solo ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] , che precede la prefazione rivolta al S. Collegio, destinatario dell'opera originale.
Mentre il G. Franciadi Luigi XII contro Venezia comportò una serie di iniziative controllate dal sovrano francese, che portarono alla convocazione del concilio di ...
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GUGLIELMO (Guillelmus, Wilhelmus) d'Accorso
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna nel 1246, secondogenito del celebre giurista Accorso e della sua seconda moglie Aichina (Aiclina). Come i fratelli maggiori [...] nel 1273.
Negli anni Ottanta soggiornò certamente in Francia: probabilmente a Orléans, forse a Montpellier - città di Guadalajara nella diocesi di Toledo. Poiché non ci è pervenuto alcun documento di dispensa dall'ottemperanza dei doveri collegati ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...]
Dopo gli studi al Collegio romano e la laurea in diritto civile e canonico, divenne referendario di Segnatura (1633) e pochi cardinali italiani a sostenere le ragioni della Francia, giungendo al punto di allontanarsi da Roma per protesta. Una tale ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] nella sua città natale di un collegio al quale fu dato il suo nome, B., per conto di papa Gregorio XI, CLXXXIV; Lettres secrètes et curiales du pape Grégoire XI relatives à la France, a cura di L. Mirot, H. Jassernin, J. Vieillard, G. Mollat, Paris ...
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MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] il diritto civile e con le norme consuetudinarie vigenti in Francia, con stile "non sempre elegante e forbito, ma diritto di intervenire alle pubbliche funzioni, alle adunanze dell'Università, del Collegio dei decani e agli esami di giurisprudenza; ...
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DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] ritenuto ben provvisto di mezzi.
A metà del 1494 il D. fu in predicato di ritornare in Francia, come ambasciatore sacello di s. Monica, nell'abito di cappellano papale, non essendo stata ancora celebrata la consacrazione episcopale. Il collegadi ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...