Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] di Vohburg, sua parente. Più gravido di conseguenze storiche fu invece il divorzio di Luigi VII diFrancia da Eleonora di Klöstern, Greifswald 1912;
O. Premoli, Il casato di Eugenio III, "Rivista Araldica del Collegiodi Roma", 15, 1917, p. 298;
S. ...
Leggi Tutto
Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] appoggio nel Regno diFrancia e insieme nell'urgenza di puntare, con fronte compatto, ad un accordo con il re tedesco: per questo poterono restare momentaneamente sopiti i contrasti e le lacerazioni all'interno del Collegio cardinalizio, già almeno ...
Leggi Tutto
COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] lusso ed ai costumi più liberi della corte diFrancia e innamorata del principe Carlo di Lorena (il futuro Carlo V), dimostrò 17 apr. 1711).
Il nuovo disegno di C. III fu presentato prima al Collegio degli elettori imperiali dal Rinuccini, poi a ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] periodo del suo mandato, per affermare - nel pronunciare il suo voto negativo sulla cessione di Nizza e della Savoia alla Francia - lo stretto collegamento della rivoluzione risorgimentale con quella del vicino paese e per chiedere che il movimento ...
Leggi Tutto
CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] riposo col titolo di presidente onorario di sezione. Eletto deputato per la XI e XII legislatura del collegiodi Verrès, alla caduta stesse conquiste civili portate fuori dai confini della Francia dalla Rivoluzione, senza i "dilaniamenti territoriali ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] sacrificarvi le questioni di forma, le aspirazioni della mia vita" (Agli elettori del collegiodi Corleto, in Il il regesto delle lettere (Protocollo della Giovine Italia. Congrega centrale diFrancia, I-VI, Imola 1916-1922, sub voce, principalmente ...
Leggi Tutto
BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] stato eletto deputato il 16 nov. 1919 (XXV legislatura) nel collegiodi Napoli, rieletto ancora a Napoli il 15 maggio 1921 (XXVI italiano e nell'assistenza agli operai italiani emigrati in Francia e in Belgio, con l'appoggio dell'Ufficio mano ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] 1824 il C. fu inviato, assieme al fratello Pietro, nel collegiodi S. Caterina a Pisa, dove rimase per quattro anni, dimostrandosi scolaro (cfr. Protocollo della "Giovine Italia". Congrega centrale diFrancia, I-III, Imola 1916-1918, ad Indicem). ...
Leggi Tutto
COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] rapido e risolutivo intervento diFrancia e Spagna. Nel 1613, durante la prima invasione del Monferrato di Carlo Emanuele, C. un Collegio nobile degli avvocati fiorentini, "eterna testimonianza scriverà un panegirista, V. Cerchi di quanto egli ...
Leggi Tutto
CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] annessione. Nel febbraio 1804 fu iscritto nel Collegio elettorale dei dotti, platonica designazione per elezioni e restauratore delle finanze diFrancia, Bari 1929 (alla ampia bibliografia ragionata posta a conclusione di questo saggio si rinvia ...
Leggi Tutto
starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...